Possedeva una specie di piante, appartenenti alla famiglia delle “Cactacee”, la cui importazione e vendita risulta vietata sul territorio nazionale. Di questo reato si è reso colpevole il 36enne D.V.C., commerciante di piante grasse d’origine campana. L’uomo è stato denunciato dalla Polizia tifernate, che ha agito con l’aiuto del Corpo Forestale dello Stato – Servizio C.I.T.E.S. Territoriale.
L’accertamento, originato da un controllo effettuato da una pattuglia del Distaccamento Polstrada di Città di Castello, con l’ausilio di personale del Commissariato, è poi continuato con una verifica domiciliare del 36enne, per constatare l’eventuale presenza di piante che potessero produrre come principio attivo sostanze vietate.
La mancanza dell’apposito registro di vendita di piante grasse, ha comportato la notifica di un’infrazione ai sensi dell’Art. 5 comma 6 della Legge 150/1992, per un importo pari a 4000 euro.