Durante alcune azioni di polizia volte a sopprimere lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti, il personale dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato tifernate e del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche ha eseguito alcuni controlli e perquisizioni domiciliari: quest’ultime hanno portato all’arresto di M.L., 19 anni e residente da tempo a Città di Castello. Il giovane è stato trovato in possesso di 52,48 grammi di hashish di diversa qualità, già suddivisa in 37 dosi accuratamente confezionate; inoltre, sempre al 19enne, sono stati sequestrati ulteriori 2,79 grammi di marijuana, divisa in due dosi e 165 euro in contanti, provento dello spaccio. Nonostante la giovane età, si ritiene che l’arrestato avesse già guadagnato una posizione di rilievo nell’ambito degli assetti cittadini riguardanti lo spaccio di stupefacenti. L’A.G. competente ha disposto gli arresti domiciliari, poiché egli non ha mai avuto precedenti penali.
Durante gli stessi controlli e perquisizioni il personale suddetto è pervenuto alla denuncia a piede a libero di B.P., minorenne di origine italiana, per il possesso di 8,7 grammi di hashish. Anche altri ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura di Perugia in qualità di assuntori.