"Portatemi in galera" - I genitori si rifiutano di dargli i soldi per alcolici e sigarette e lui sfascia le auto a Castel del Piano - Tuttoggi.info

“Portatemi in galera” – I genitori si rifiutano di dargli i soldi per alcolici e sigarette e lui sfascia le auto a Castel del Piano

Redazione

“Portatemi in galera” – I genitori si rifiutano di dargli i soldi per alcolici e sigarette e lui sfascia le auto a Castel del Piano

Ven, 31/05/2013 - 11:42

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Voleva i soldi per bere e fumare, i genitori nonlo assecondano e lui si “sfoga” fracassando i vetri delle auto in sosta. E' accaduto Ieri sera in zona Castel del Piano.

Verso le 23 una chiamata al 113 ha segnalato in via Strozzacapponi una persona che stava tentando di forzare delle auto in sosta all’interno di un parcheggio nei pressi di un supermercato. Arrivati sul posto gli agenti hanno visto sbucare improvvisamente dalla strada un uomo, il quale, con un vistoso taglio sulla mano destra, andava incontro ai poliziotti con fare minaccioso.

In particolare il ragazzo, successivamente identificato per G. R. perugino del 1984 residente proprio a Castel del Piano, con numerosi precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio, urlava all’indirizzo degli agenti la sua volontà di farsi arrestare a tutti i costi per essere condotto in carcere.

Dai primi accertamenti sul posto, i poliziotti hanno capito che erano state danneggiate due autovetture che presentavano i vetri infranti, oltre a tracce di sangue all’interno e dei frammenti di travertino, ed erano stati asportati due paia di occhiali da sole, così come confermato dai proprietari successivamente contattati.

Ricostruendo la vicenda, gli agenti hanno appurato che G. R., in cura presso il centro di igiene mentale da cui era stato dimesso appena due giorni fa, aveva avuto in serata una violenta lite coi genitori, lui voleva i soldi per comprare alcolici e sigarette, i familiari non glieli hanno dati. Alora per sfogare la sua ira è sceso in strada, e si è sfogato con violenza contro le auto in sosta .

Il giovane è stato condotto negli uffici di polizia e tratto in arresto per furto aggravato e continuato. Informato dell’accaduto il pm di turno ha disposto per lui la celebrazione nella mattinata odierna del giudizio direttissimo.

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