Una storia che, purtroppo, si ripropone. Una battaglia che vede da una parte i residenti del centro storico di Perugia, dall’altra gli operatori commerciali. E proprio a chi abita nella zona del suggestivo Arco Etrusco non è piaciuta la scelta di trasformare in un parcheggio la piazzola del mercato di fronte a palazzo Gallenga. Con un’ordinanza fresca fresca, infatti, il Comune di Perugia, per far fronte al parcheggio selvaggio che ha colpito la piazzetta, ha ricavato 10 posti auto liberi con una sosta massima di 30 minuti e due posti e carico e scarico nello spiazzo dove si trova il giornalaio.
Posti auto liberi molto graditi ai commercianti della zona, tra bar, farmacie, botteghe e perché no, anche l’Ateneo degli Stranieri, che permetterebbero soste rapide ma a prova di multa. Ma ora, quel ritrovo dedicato alle persone anziane che stavano lì all’ombra dei lecci non c’è più. “Questo luogo di incontro di giovani e anziani è diventato un parcheggio – spiega la signora Maria seduta su una panchina a pochi centimetri dal muso di una macchina nera – , ma a pochi passi da qui, – indicando quello di Sant’Antonio – ce n’è uno ben più grande. Era davvero necessario?”.
Tutto ha inizio nella scorsa primavera quando, in piazza Grimana, si è portato a termine un processo di restyling molto accurato e che ha visto ampliare la zona pedonalizzata della piazza, rimuovendo i paletti di cemento che impedivano l’ingresso delle auto nella zona del mercato, trasformandola in un parcheggio abusivo. Insomma, ancora una volta si assiste ad un braccio di ferro tra residenti e negozianti che solo la giunta potrà mediare.