La Stazione Carabinieri di Ponte San Giovanni, nelle ultimissime ore, al termine di un complesso e articolato servizio antidroga, ha arrestato in flagranza di reato, due fratelli perugini, classe ‘78, di cui uno già noto alle cronache giudiziarie locali, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è scaturito a seguito di una attenta attività di osservazione dei due ragazzi, che ha consentito di scoprire che entrambi avevano avviato una fiorente attività di coltivazione di marijuana presso la propria abitazione, nei pressi della zona periferica di Pretola del Comune di Perugia.
A seguito di un’accurata perquisizione domiciliare, estesa anche al giardino dell’immobile, sono state trovate una pianta di canapa, sei piante di marijuana e 230 gr. circa della medesima sostanza, già essiccata, oltre a un sistema d’illuminazione composto da quattro lampade alogene per favorire la crescita della citata piantagione, il tutto sottoposto a sequestro.
Gli arrestati, nella mattinata odierna, sono stati condotti davanti all’Autorità Giudiziaria che nella direttissima di oggi ha convalidato l’arresto di entrambi e ha disposto, a carico di uno, gli arresti domiciliari, mentre per l’altro la sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Perugia.
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