Ambulatori aperti di notte, per la prima volta, all’ospedale di Perugia, nell’ambito del piano di abbattimento delle liste d’attesa, cominciato ieri.
“Ambulatori dopo le 20” è lo slogan scelto dall’azienda ospedaliera, che è ben visibile in più postazioni, oltre che all’ingresso principale e negli spazi dove viene svolta l’attività assistenziale e diagnostica.
Le aree individuate per le prestazioni da erogare entro 60 giorni – riferisce una nota dell’azienda ospedaliera – riguardano la diagnostica per immagini (Tac, Rmm, ecografia ed esami di senologia), la cardiologia, l’oculistica di secondo livello, la gastroenterologia, esami ecodoppler arterioso e venoso. Sul sito aziendale è possibile consultare sia le prestazioni disponibili sia gli orari.
“Una partenza del progetto che giudichiamo positiva”, ha commentato il direttore dell’azienda ospedaliera Walter Orlandi. “Sia nel fine settimana sia nel primo turno serale – ha spiegato – tutti i cittadini si sono presentati all’appuntamento, dimostrando che l’aumentata offerta in giorni ed orari non consueti è stata accolta bene. Ai cittadini chiediamo di contattare il centro di prenotazione per disdire la visita o l’esame in caso di impossibilità a presentarsi, per permettere ad altri di poter usufruire del servizio”.
Lo scorso anno nell’ospedale di Perugia sono state eseguite oltre 7 milioni di prestazioni ambulatoriali per tutte le specialità. Nello stesso anno le prestazioni specialistiche sono state di 2 milioni e 200 mila, con 2.000 mila esami in più rispetto all’anno precedente.