Pd Terni guarda alle elezioni amministrative e lancia la sfida su sanità e i problemi strutturali della città
L’assemblea degli iscritti del Partito Democratico di Terni ha dato mandato al segretario comunale Spinelli e al segretario provinciale Bellini di avviare un ampio confronto con le forze politiche, sociali, civiche e con l’associazionismo “per costruire una coalizione che consenta di offrire alla cittadinanza una alternativa di buongoverno alle prossime elezioni comunali, superando la stagione rissosa, subalterna e fallimentare della Giunta di destra. Il PD mette a disposizione le sue idee, la sua forza e la sua organizzazione per favorire la più ampia convergenza delle forze progressiste e riformatrici su un progetto di rinnovamento e rilancio della città di Terni, con l’obiettivo anche di far uscire, dal più ampio confronto, candidature forti di uomini e donne espressioni del pluralismo e delle energie migliori della città”.
Pd e tema sanità
“La sofferenza drammatica della sanità pubblica e dell’azienda ospedaliera; il tema dei rifiuti, a fronte anche di un disastroso piano regionale; proposte di contrasto alla crisi del commercio e dell’artigianato; le questioni aggravate da questa amministrazione su sicurezza e degrado urbano; lo sviluppo dell’università, la ricerca e l’alta formazione. Queste sono le proposte su cui ricompattare il tessuto sociale cittadino, che non ha trovato interlocuzione in questo quinquennio, trascorso tirando a campare solo grazie alle iniziative dei privati e a progetti già messi a terra dalle amministrazioni di centro-sinistra”. Così il segretario ternano del Pd Pierluigi Spinelli, nel corso dell’Assemblea che si è tenuta ieri nella sede di Via Mazzini”. Questo l’ultimo passaggio con cui i gruppi dirigenti hanno dato mandato pieno e ampio al segretario cittadino per la costruzione delle interlocuzioni utili ad affrontare la prossima sfida elettorale, con l’obiettivo di dotare la città di una guida competente, seria e qualificata e accantonare questa brutta parentesi che attraverso un’amministrazione incapace e inerte ha rinchiuso Terni in un recinto di assoluta marginalità nel Paese e nella Regione, affossandola sotto qualunque punto di vista, in tutti gli indicatori sociali ed economici, senza mai essere riuscita a toccare palla nelle grandi questioni, come quelle riguardanti le crisi aziendali.
Spinelli (PD), affrontare i problemi di Terni
“Bisogna affrontare adesso i nodi strategici per il medio e lungo periodo e ruotare velocemente il timone per evitare in tutti i modi un altro quinquennio come questo, che la città di Terni, i cittadini e le imprese non possono sostenere e lo faremo anche con l’ascolto delle varie anime della città, dei portatori di interesse, dell’associazionismo, del mondo cattolico che si riconosce nell’accoglienza e nello spirito di comunità, con cui stiamo già dialogando” conclude Spinelli