Dopo dieci giorni di festeggiamenti, sfide, gare ed iniziative, è arrivato il momento che tutti aspettano con ansia: stasera a partire dalle 21,30, sulla piazza di Castel Ritaldi, le cinque frazioni si sfideranno per l'assegnazione del Palio 2008.

La gara è singolare, complessa e completa in quanto le componenti della cultura, della forza fisica e della fortuna giocano ruoli di pari importanza nell'assegnazione del titolo.

Il funzionamento è il seguente: sulla piazza del paese sono schierate, su palchetti rialzati, le squadre dei “cervelloni”, ciascuna capitanata da un Priore, dei cinque rioni che si contendono il trofeo. Dall'altra parte della piazza ci sono i cinque “podisti”, ciascuno abbinato ad una squadra. Nel mezzo una sorta di percorso disegnato a terra fatto di quindici caselle, come nel classico gioco dell'oca.

Si comincia allor quando una voce fuori campo, quella appunto del fantasma, legge la prima domanda: se una squadra conosce la risposta (componente culturale) il Priore, tramite vistoso gesto della mano dà il via al proprio podista che dovrà correre attraversando tutta la piazza e suonare la campana che dà diritto alla risposta (componente agonistica). Nel caso frequentissino che più di una squadra sappia la risposta, si verificano partenze simultanee dei podisti che si sfidano in una corsa mozzafiato per poter arrivare per primi alla campana.

A quel punto il Priore della squadra avente diritto alla risposta ha cinque secondi di tempo per darla ed essa, banalmente, potrà essere giusta o sbagliata. E qui entra in gioco la fortuna: infatti prima che il fantasma decreti la bontà della risposta, viene estratto, da un bambino, un numero che può essere 1, 2 o 3. Se la riposta è buona, il pedone del rione avanza di un numero di caselle pari al numero estratto, se la riposta non è buona, il podista del rione non avrà diritto a correre per un numero di domande pari sempre al numero estratto.

E così tra avanzamenti e stop, i pedoni dei rioni percorrono tutto il casellario della piazza, fino all'ultima casella, dove però occorre arrivare con precisione: infatti se un rione è a due caselle dalla meta e risponde esattamente alla domanda, vincerà solo se il numero estratto è esattamente due, perchè nel caso venga estratto il tre, avanzerà di due caselle verso il traguardo ed una volta li, indietreggerà di una casella, proprio come nel Gioco dell'Oca.

Il rione da battere questa sera sarà il campione in carica COLLE DEL MARCHESE, che nel 2007, grazie ad una squadra di cervelloni preparatissima, uno sprinter molto veloce ed una fortuna “sfacciata” nell'estrazione dei numeri, ha vinto a mani basse il titolo, beffando gli altri e più popolosi rioni del Comune.