Il gruppo di artisti ha realizzato un disco con le canzoni dei Beatles, il cui ricavato è servito per il nobile gesto benefico a favore dell’Aelc | Il progetto è stato ideato dal cantante Francesco Fagiani
Un defibrillatore per il reparto di Oncologia dell’ ospedale Gubbio-Gualdo Tadino. ed una somma di denaro messa a disposizione dell’Aelc (Associazione eugubina per la lotta contro il cancro) da utilizzare per svariate iniziative.
E’ quanto donato da un gruppo di musicisti eugubini (insieme a sponsor privati e all’associazione culturale Arché) che hanno realizzato un disco, il cui ricavato ha permesso appunto questa nobile azione solidale.
Il progetto benefico è venuto alla luce grazie all’idea e alla riconoscenza di Francesco Fagiani che, nonostante il suo carattere riservato, si è voluto mettere in gioco in prima persona raccontando anche la sua esperienza di persona toccata dalla malattia. Si tratta di un omaggio alla musica dei Beatles con brani arrangiati in chiave acustica dalla chitarra dello stesso Francesco.
Hanno collaborato realizzazione del disco Paolo Ceccarelli, Sara Marini, Fabia Salvucci, Carmine & Anna Maria Allegretti, Michele Baccarini, Sara Jane Ceccarelli, Maurizio Pugno, Maurizio Ceccarelli, Claudia Fofi Franz Piombino, Michele Fondacci, Walter Lanzara, Giovanni Sannipoli, Katia Ghigi, Maddalena Mosca, Gianpaolo Cavalieri e Lorenzo Cannelli.
Francesco Fagiani e Maurizio Ceccarelli, in rappresentanza di tutti i soggetti coinvolti, hanno effettuato la donazione nei giorni scorsi alla presenza del direttore medico del presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, Teresa Tedesco, del presidente di Aelc, Benvenuto Procacci, dei dirigenti medici dell’oncologia, Marco Gunnellini e Michele Montedoro, e della coordinatrice del reparto, Giuseppina Fiorucci.
“Ringraziamo – afferma la dottoressa Tedesco – tutte le persone coinvolte in questa donazione per la sensibilità dimostrata. Sappiamo che possiamo sempre contare sul sostegno delle realtà associative e dei cittadini del territorio e questo per noi è importante soprattutto in questo delicato momento storico che stiamo attraversando”.