Il Comune di Foligno dichiara guerra alla famigerata zanzara tigre. Il sindaco ha emanato un'apposita ordinanza che invita ufficialmente tutti i cittadini, i soggetti pubblici, gli amministratori di condominio, le società che gestiscono le aree di centri commerciali,
artigianali, industriali e tutto coloro che abbiano la disponibilità di aree strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche di non abbandonare, in spazi pubblici e privati, contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante, anche temporanea. Nell'atto si chiede inoltre di tenere sgombri i cortili, i giardini, le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere e sistemarli in modo tale da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza, e provvedere al taglio periodico dell'erba nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati e nelle aree confinanti. Occorre inoltre – secondo le disposizioni – anche prosciugare completamente le piscine non in esercizio e le fontane oppure eseguire trattamenti larvicidi. Tutti coloro che gestiscono attività di rottamazione delle auto sono inoltre invitati ad adottare i provvedimenti per evitare la raccolta dell'acqua, così come per chi pratica lo stoccano dei pneumatici. La Asl2 ed il corpo della Polizia Municipale stanno predisponendo controlli per il rispetto dei contenuti dell'ordinanza. Salitissime le multe previste: dai 50 ai 100 euro per i privati, da 250 ai 500 euro per le aziende. In caso di inadempienza inadempienza, gli interventi verranno effettuati d'ufficio, ma con l'addebito della spesa a carico degli inadempienti.