Operazione 'Piccolo Principe' | Arrestato latitante per traffico di droga - Tuttoggi.info

Operazione ‘Piccolo Principe’ | Arrestato latitante per traffico di droga

Redazione

Operazione ‘Piccolo Principe’ | Arrestato latitante per traffico di droga

Scovato in un complesso residenziale vicino Perugia | Il 25enne è ora a Capanne
Ven, 03/06/2016 - 17:44

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E’ terminata la fuga di un noto pregiudicato, cittadino di origine albanese ricercato dal novembre 2014 per traffico di droga: i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Perugia lo hanno localizzato e arrestato nel corso della scorsa notte (tra il 2 e il 3 giugno). L’arresto rientra nell’operazione denominata “Piccolo Principe”, condotta dal Nucleo Investigativo di Perugia nel novembre del 2014, culminata con l’emissione della misura cautelare a carico di un gruppo di persone ritenute responsabili del traffico di cocaina nella città di Perugia.

L’uomo arrestato, di 25 anni, riuscì a sfuggire alla cattura e fece perdere le proprie tracce, rientrando nel paese d’origine, per poi ritornare a Perugia, città che ben conosce per i suoi traffici. Le ricerche successive avviate sin da subito e proseguite nei mesi successivi non consentirono di localizzarlo: quindi fu dichiarato latitante. Ma le ricerche sono proseguite con sempre maggiore impulso, soprattutto dopo l’arresto di un altro ricercato nell’ambito della stessa operazione, avvenuto nel mese di agosto del 2015 all’interno di un noto night della zona.

I Carabinieri per riuscire a scovarlo hanno pedinato persone vicine al ricercato, fino a quando non sono risaliti ad un complesso residenziale alla periferia di Perugia. Accertamenti più approfonditi hanno poi consentito di individuare l’appartamento dove la notte scorsa è stato eseguito l’intervenuto. Alla vista dei militari, il 25enne si è dimostrato stupito e deluso al tempo stesso, probabilmente per non essere riuscito a sottrarsi alle maglie della giustizia nonostante avesse individuato un “covo” insolito per proseguire la propria latitanza, nella speranza di farla franca. Dopo gli accertamenti di rito che hanno confermato la sua identità, per il cittadino albanese, a cui è stato notificato il provvedimento, si sono aperte le porte del carcere di Perugia Capanne, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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