I sindacati: "Abbiamo ottenuto l'attenzione che chiedevamo"
Sul futuro delle Omc (ex Ogr di Foligno) arriva la convocazione dei sindacati da parte della Regione. “Abbiamo finalmente ottenuto quello che da tempo chiedevamo e cioè di portare in Regione la discussione sul grande nodo del futuro delle Officine di Foligno, con particolare attenzione alla tenuta occupazionale del sito”, afferma Ciro Zeno, della segreteria Filt Cgil Umbria.
Officine manutenzioni cicliche, Melasecche: “Resteranno nel ruolo che compete loro”
L’audizione in Seconda commissione per le Omc
La convocazione dei sindacati, insieme all’azienda e al sindaco di Foligno, è per mercoledì 31 marzo alle ore 14.30 in II Commissione consiliare. “In Regione porteremo le preoccupazioni nostre e dei lavoratori delle Omc – conclude Zeno – un sito che rischia la chiusura tra quattro o cinque anni, se non verranno realizzati i progetti di ammodernamento necessari. Le istituzioni, Regione in testa, non possono continuare ad essere indifferenti rispetto al destino delle Omc, la cui sopravvivenza è assolutamente fondamentale non solo per il territorio di Foligno, ma per l’intera Umbria”.
L’Ugl
“Apprendiamo dall’assessore regionale Melasecche – dice Marco Turcheria, segretario regionale Ugl – che Trenitalia ha finalmente sciolto i dubbi sul futuro dell’officina OMC di Foligno ed ha garantito investimenti strutturali, ma soprattutto assunzioni di nuovo personale. Tematiche già più volte chieste dalla nostra organizzazione e che finalmente vengono accolte riaccendendo una luce dopo anni di oscurità, perché è giusto ricordare che a Foligno in passato lavoravano circa mille persone, ma con il tempo il numero degli operai è drasticamente calato di circa il 70%. Adesso ci aspettiamo che le promesse aziendali diventino fatti, continua il sindacalista UGL, che vengano attivate tutte le procedure per ristrutturare in fretta il polo e si provveda alle assunzioni, le quali darebbero nuovo slancio all’Officina. L’obiettivo è riportare l’impianto ad essere un punto di riferimento nazionale nel settore manutentivo ferroviario“.
“In un momento di incertezze come quello che stiamo vivendo a livello globale, queste sono le notizie che vorremmo sempre sentire, conclude Turcheria. Non va infatti dimenticato che l’emergenza sanitaria sta provocando una continua ed incontrastata perdita di posti di lavoro; una forte campagna di assunzioni in una determinata area può dare un grande slancio anche all’indotto facendo ripartire l’economia. Ringraziamo l’assessore e il suo staff per l’impegno profuso al fine di ottenere un risultato da definire storico in questo momento“.