Ecco le caratteristiche della struttura. La scadenza per la presentazione delle domande
“Finalmente, anche a Nocera Umbra, si potrà godere di un servizio essenziale per la prima infanzia. Nei locali della scuola dell’infanzia di Nocera Scalo sarà a breve in funzione un Nido d’Infanzia che potrà accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi”. L’annuncio arriva dall’amministrazione comunale.
Il bando per la gestione è stato pubblicato e la scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata per il giorno 31 maggio 2021 alle ore 12.00. “Una grande soddisfazione – commenta il sindaco Giovanni Bontempi – Un grazie all’Assessore Alberto Armillei, ed al Consigliere Elisa Cacciamani, che hanno seguito direttamente tutte le procedure con grande attenzione”.
I locali
I locali sono stati allestiti a misura di bambino, tutto è pensato e voluto secondo i più efficaci strumenti educativi e ci si è avvalsi anche di figure professionali che hanno dato il loro contributo proprio per far sì, che chi lo gestirà, saprà dare il massimo nell’interesse degli iscritti. Materiali didattici ed arredi acquistati seguendo linee guida ed orientamenti che vedono i bambini protagonisti della loro crescita, impegnati in una continua scoperta della loro autonomia e delle loro competenze. Un grande spazio esterno dove potranno confrontarsi, ed interagire, assaporando il primo tassello della formazione scolastica.
Continuità con la scuola dell’Infanzia
Progetti in continuità potranno essere svolti con i bambini dell’infanzia che sono nella stessa struttura, e nuove forme di aggregazione, anche pomeridiane, si potranno organizzare in questi locali dove genitori, bambini ed educatrici creeranno in un clima di collaborazione tante belle iniziative sempre e comunque dalla parte dei bambini.
“Un nuovo servizio”
“Nocera Umbra – spiega Bontempi – si arricchisce di un altro servizio pubblico che non era presente rivolto ai bambini, le scelte portate avanti in questi anni confermano ancora una volta la forte volontà di guardare avanti al futuro, ed alla crescita del nostro territorio“.