L'arzilla signora di Promano è stata una delle prime direttrici di un ufficio postale in Italia, a Rai 1 ha confessato "Il segreto della mia longevità sono le cipolle" | A Città di Castello nel corso del 2023 compiranno 100 anni altre 7 donne
Concetta Veschi, centenaria da pochi giorni, vera e propria star oggi (23 marzo) in tv a “La Vita in Diretta”, storica trasmissione pomeridiana di Rai1, condotta da Alberto Matano.
Una troupe della celebre finestra di informazione sui fatti di attualità, cronaca e storie di vita, ha fatto tappa a Promano, dove abita l’arzilla signora assieme al figlio Giorgio Pannacci e altri familiari. Intervistata dalla giornalista Barbara di Palma, la signora Concetta ha brillantemente risposto alle domande e raccontato episodi di vita e aneddoti davvero interessanti. Tra questi il segreto della sua longevità: mangiare tante cipolle e tanta verdura. Si è presentata di fronte alle telecamere, per nulla intimorita, con il suo look da “ragazzina” con felpa, camicia a quadri, pantaloni mimetici e scarpe da ginnastica alla moda, che già sui social l’hanno consacrata con tanti “like” e commenti positivi.
Nata a Ranchi (Umbertide) l’11 marzo 1923, Concetta ha vissuto la propria giovinezza negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Dopo essersi sposata il 23 aprile del 1945 ha dato alla luce prima Giorgio e poi Patrizia. Mamma e casalinga, ha esercitato per alcuni anni la professione di maglierista per poi intraprendere una lunga carriera lavorativa nelle Poste e Telecomunicazioni. Dopo gli inizi come “procaccia” diventa impiegata a tempo pieno a Promano e si iscrive alla scuola serale conseguendo il diploma del III avviamento professionale, grazie al quale è riuscita a diventare una delle prime donne in Italia direttrice di un ufficio postale. Nella sua carriera, conclusa con il pensionamento nel 1988, ha lavorato negli uffici postali di Città di Castello, Umbertide, Trestina, San Secondo, Morra, Niccone, Montecastelli, San Maiano, Lugnano e Montone.
Città di Castello si conferma dunque “città dei centenari”, un dato originale ribadito ai microfoni de “La Vita in Diretta” dalla responsabile del Servizio Demografico e Anagrafe del Comune Daniela Salacchi. I tifernati che hanno festeggiato il secolo di vita sono ad oggi 18 di cui 12 femmine e 6 maschi. Altri 7, tutte femmine, compiranno 100 anni nel corso del 2023. Il primato è “rosa” anche nella terza età avanzata nella fascia degli ultra 90enni: sul totale di 640 persone, ben 468 sono femmine (73%) e 172 maschi (27%). Sempre in questa fascia di età alla voce vedovi/e spiccano ancora le donne: sul totale di 488 persone, l’84% pari a 412 unità sono donne mentre 76 gli uomini, 16%.