Merce rubata per 8mila euro in quello che è stato ribattezzato come il “magazzino del furto”. È quello che hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Terni ad Arrone dopo un’indagine lampo che ha portato a denunciare per ricettazione un 53enne residente nella zona di Spoleto. Nel garage c’erano, tra le tante cose, motoseghe, trapani, addirittura chitarre ed ora i militari dell’Arma cercano i proprietari.
L’inchiesta è nata dalla segnalazione di un cittadino, che aveva notato un’automobile sospetta, aveva annotato il numero di targa e l’aveva segnalata ai carabinieri. È grazie a questo che i carabinieri della stazione di Arrone hanno trovato un quantitativo ingente di refurtiva, per un valore stimato di oltre 8mila euro. E dopo una perquisizione domiciliare hanno denunciato appunto l’uomo, italiano, classe 1966, residente nello Spoletino, per ricettazione: la merce rubata era tutta nel suo garage e lui non ha saputo giustificarne la provenienza. Merce che, secondo gli inquirenti, il 53enne sarebbe stato pronto a rivendere nel mercato nero.
Tra il materiale rinvenuto e sottoposto a sequestro giudiziario risultano avvitatori e trapani elettrici e a batteria, pistola termica, seghetti alternativi, levigatrici rotative, set di chiavi da lavoro, set di chiavi per idraulica, saldatori, decespugliatore, avviatore per autovetture, PC portatile, kit per scrittura manuale, ricetrasmittenti, chitarre, motoseghe, pompa a iniezione per autocarro IVECO, saldatrici.
> qui le foto della merce rubata
I Carabinieri di Arrone (Comando Stazione sito in Vocabolo San Francesco s.n.c. del comune di Arrone, tel. 0744/389125, orario di apertura al pubblico 10:00 / 13:00) sono a completa disposizione per il riconoscimento del materiale da parte dei legittimi proprietari.
A conclusione delle operazioni, l’uomo è stato denunciato alla Procura di Terni per il reato di ricettazione (art. 648 c.p.). L’occasione è utile per ribadire, ancora una volta, la fondamentale importanza della collaborazione dei cittadini: come in questo caso, le segnalazioni qualificate sono in grado di aiutare le forze dell’ordine.