Brutta avventura, ieri pomeriggio (lunedì 7 novembre), per uno dei monaci dell’eremo di Monte Cucco, una delle perle del cosidetto “percorso dello spirito” nel territorio di Scheggia e Pascelupo.
Il monaco, padre Romualdo, unico confratello munito di patente di guida, si era recato di mattina a fare la spesa settimanale con la piccola utilitaria 4×4 della congregazione. Nel rientrare, però, ha perso il controllo del mezzo lungo la strada impervia che conduce all’eremo, ribaltandosi sul fianco.
L’uomo è stato subito soccorso dai carabinieri di Scheggia, con i quali gli eremiti hanno un contatto diretto e quotidiano, soprattutto per chiedere soccorso e rifornimenti di cibo durante le copiose nevicate che si verificano sull’eremo, costruito sulle rocce del Monte Cucco a 800 m di altitudine.
Così, anche ieri, visti gli ingenti danni riportati dall’utilitaria, i militari hanno fatto medicare il monaco, che ha riportato lievissime escoriazioni, lo hanno aiutato ad estrarre dal veicolo i generi alimentari acquistati e poi accompagnato sull’eremo.