A Todi tifano per lui. E quando ieri è rimbalzata la notizia che lui, Maurizio Costanzo, neo direttore artistico del Todi Festival, era stato nominato consigliere del Governo per il Teatro, l’Arte Povera e le Tradizioni, la cittadina umbra è andata su di giri per l’euforia. Primo fra tutti il sindaco Ruggiano che si è complimentato per la felice scelta fortemente voluta dal Ministro Sandro Bondi.
Costanzo dunque viene finalmente ripagato, almeno moralmente (non riceverà infatti alcun compenso, come non ne ha pretesi per guidare il Festival tuderte), dell’impegno che da sempre lo vede in prima linea in favore del teatro. Una 'passione' che lo ha portato ad investire gran parte del suo stesso patrimonio. In una nota di Mediaset il popolare giornalista ha ringraziato il ministro “per la proposta che molto mi gratifica dato il mio pluriennale impegno e amore per il teatro ma anche l'arte povera, le tradizioni, il territorio rappresentano da qualche anno un mio forte interesse professionale”. Costanzo ha poi tenuto ad evidenziare che “qualsiasi iniziativa dovesse nascere da un mio suggerimento, desidero che la medesima venga varata in piena intesa con il sottosegretario Giro, con il capo di gabinetto Nastasi e con quant'altre strutture del Ministero ne venissero coinvolte”.