La Maran si trova all'apice del suo tour de force: per recuperare il match valevole per la quarta giornata di ritorno, domani sera alle 20.30, c'è da affrontare la trasferta marchigiana a Montecosaro, location delle partite casalinghe del Civitanova, squadra che ha iniziato con molte ambizioni il suo primo campionato in serie A2, scegliendo, per il prosieguo, una stagione di minore profilo, che ha puntato su tanti giovani promettenti della regione come Sgolastra, Giulianelli e Pietracci, che non hanno sfigurato nelle ultime uscite, dando filo da torcere alle avversarie, soprattutto a domicilio.
Una partita che mister Cafù non vuole assolutamente prendere sotto gamba, se non altro perché, agli infortuni vari, si è aggiunta anche la squalifica a carico di Paulinho, che ha rimediato due giornate da parte del giudice sportivo, dopo il cartellino rosso di Magione.
Un derby che ha lasciato il segno, con il presidente D'Atanasio assolutamente infuriato per la prestazione dei ragazzi bluarancio.
“E' difficile dire quello che è successo sabato – dice Cafù – visto che non siamo riusciti a fare quello che si doveva in una partita del genere. Posso affermare che non si tratta di un problema fisico, visto che, in settimana, avevo visto i ragazzi recuperare bene la fatica del Verona. Il dato oggettivo è che, fuori casa, non riusciamo a giocare con l'intensità necessaria per tutta la durata del match e questo mi preoccupa un po'… Ritengo positivo tornare subito in campo contro una squadra tosta fisicamente come il Civitanovoa, in modo che possiamo metterci alle spalle il derby, cercando di capire cosa non è andato e per prepararci al meglio anche alla partita con il Chieti, crocevia decisivo per le nostre ambizioni di classifica”.
Nella gara di andata, al PalaRota, fu 8-2 per la Maran, al termine di una partita in bilico fino alla metà della ripresa, quando, sul 4-2 per gli spoletini, l'espulsione di Parize rese in discesa la gara di Algodão e compagni.