Il pomeriggio, alle ore 15.30, inaugurazione del particolare dell’opera “Germinazione della Pace” donata al Comune
Istituzioni locali, attori della filiera olivicola italiana, migliori Università e la Planet O-live Academy saranno tutti sullo stesso tavolo per definire le migliori pratiche per l’olivicoltura, che siano utili anche e soprattutto alla qualità e alla resa del prodotto e alla sostenibilità economica, ambientale e sociale.
A chiamarli a raccolta per la definizione del “Manifesto della produzione sostenibile”, in arrivo entro il 2024, è l’azienda Costa d’Oro di Spoleto che lunedì 3 luglio nella sua sede (via Crispino Merini, n.1) ha organizzato un incontro pubblico a partire dalle ore 10.
Ad aprire la giornata, dopo il saluto delle istituzioni da parte del sindaco di Spoleto Andrea Sisti e dell’assessore comunale al turismo e sviluppo economico Giovanni Angelini Paroli, sarà l’intervento del direttore generale di Costa d’Oro Pascal Pinson. A seguire interverranno: Ivano Mocetti (presidente Costa d’Oro), Maurizio Servili (Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell’Università degli studi di Perugia), Luca Sebastiani (Centro di ricerca in produzioni vegetali Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), Gianfrancesco Petroni (direttore di Assoprol). A moderare l’incontro sarà il giornalista Maurizio Pescari.
La giornata sarà anche l’occasione per sancire la vicinanza di Costa d’Oro alla città di Spoleto con l’inaugurazione (alle ore 15.30), alla presenza del sindaco Andrea Sisti e dell’assessore comunale al turismo e sviluppo economico Giovanni Angelini Paroli, del particolare dell’opera “Germinazione della Pace” di Giuseppe Carta che l’azienda ha donato al Comune e che è esposta lungo il percorso della scala mobile della Ponzianina, all’uscita “Duomo”.