Presa a schiaffi dalla madre di un alunno. E’ questo il grave episodio che si sarebbe verificato ai danni di una insegnante di una scuola materna della zona di Assi-Bastia Umbra nei giorni scorsi. La maestra che nel frattempo ha già sporto regolare denuncia ai carabinieri della locale stazione, sarebbe stata raggiunta e percossa dalla mamma di un alunno di 4 anni davanti agli altri allievi, compagni di classe del piccolo.
Insegnante aggredita. Un episodio senza dubbio molto grave sul quale adesso le forze dell’ordine dovranno fare chiarezza, mentre la scuola già annuncia che si costituirà parte civile in un eventuale procedimento a carico della mamma 34enne di origine straniera che avrebbe compiuto l’aggressione ai danni dell’insegnante.
Il racconto. Stando a quanto la maestra ha riferito ai militari e al dirigente scolastico della scuola dell’infanzia, il fatto sarebbe accaduto quando durante la giornata ha portato all’aperto i bambini più piccoli. Giornata calda e assolata e bambini eccitati per i primi giorni in una realtà nuova, nulla di anomalo insomma, compresa l’estrema vivacità di un bambino che la maestra esorta a mettersi seduto. Ma è in quel momento che la mamma del piccolo “in punizione” passa per caso accanto al giardino della scuola, vede la scena e, secondo il racconto, si fionda verso la maestra, la affronta frontalmente e la colpisce al volto. Se le circostanze venissero confermate, così come riportate, si tratterebbe di un’aggressione in piena regola.
“Un fatto gravissimo”. La maestra in seguito è ricorsa anche alle cure dei medici dell’ospedale di Assisi che avrebbero poi compilato il referto. Il dirigente scolastico Giovanfrancesco Sculco ha confermato di aver ricevuto questo dettagliato racconto da parte della maestra 52enne e originaria del territorio di Assisi e ha anche sottolineato di voler attendere l’esito della ricostruzione da parte degli inquirenti prima di esprimere un commento alla vicenda che “in questi termini – ha spiegato ha Tuttoggi – appare comunque gravissima, per questo la scuola non esiterà a costituirsi parte civile in un eventuale procedimento a carico della mamma. Al momento ci interessa più di tutto tutelare tutti i bambini, per questo aspettiamo prima di tutto l’esito degli accertamenti. Poi verranno tutti i commenti del caso”. Stessa linea anche per quanto riguarda il personale dell’asilo che non ha voluto commentare la vicenda, a quanto dato sapere però l’insegnante protagonista del fatto oggi non era in servizio.