Le operazioni di recupero della salma, che hanno richiesto l'allargamento di alcuni passaggi, sono durate circa 2 ore
È durato fino alla tarda sera il recupero – da parte del Soccorso Alpino e Speleologico- della salma di uno speleologo di Terni colpito da un malore nel pomeriggio di domenica 21 gennaio durante un’esplorazione nella grotta di Montebuono in provincia di Rieti. L’uomo, di 55 anni, era impegnato in un’attività fuori regione insieme a un gruppo speleologico, quando è stato colpito da un malore fatale.
Purtroppo i tentativi di rianimazione dello speleologo da parte degli altri componenti del gruppo sono stati vani. All’interno della grotta sono giunte squadre del Soccorso Alpino e Speleologico composte da tecnici specializzati in operazioni di soccorso in ambiente speleo e da un medico che non ha potuto che constatare il decesso dell’uomo. Le operazioni di recupero della salma, che hanno richiesto l’allargamento di alcuni passaggi, sono durate circa 2 ore.
Sul luogo sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) in ausilio a quelle del Lazio. A supporto delle operazioni i Carabinieri, personale sanitario di un’autoambulanza del 118 giunta nei pressi della grotta e Vigili del Fuoco.