"Entrare nel mondo di Lucrezia significa farsi ancora una volta molte domande, le cui risposte si muovono nell’ambito di ambivalenze e fratture". GiorginaPi
Questa 75ma Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria propone un viaggio – storico, geografico, ma soprattutto psicologico – nella mente e nei gesti di due donne: Lucretia e Madama Butterfly, musicate rispettivamente da Benjamin Britten, su libretto di Ronald Duncan, e da Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.
Storicamente lontanissime e geograficamente agli antipodi – la prima appartenente a quella romanità “decadente” che si contendeva il potere con gli Etruschi; la seconda una geisha-bambina di un lontano Giappone imperiale – le due donne sono accomunate da un destino tragico, un destino intessuto dagli uomini, ai quali non hanno potuto e, forse, nemmeno voluto ribellarsi.
In THE RAPE OF LUCREZIA siamo di fronte ad una donna intelligente, evoluta, «che tenta di tessere la propria vita come se fosse la sua poesia», afferma Giorgina Pi nelle sue note di regia; ciò che uccide Lucrezia è il fatto che «il pensiero maschile non riesca ad accettare che una donna possa essere autonomamente diversa da come l’uomo l’ha inventata. Incarnare per molto tempo un modello che non si è scelto per la propria vita – conclude la regista – può condurre a un lento morire. Il suicidio ne è solo l’esplosione».
In MADAMA BUTTERFLY abbiamo una giovane bambina prigioniera di un «sentire» tutto suo, intimo e onirico, «proprio di un ambiente culturale esotico», incapace di sopportare il dolore del tradimento, dell’abbandono, ancorata ostinatamente ad una quotidianità sognante e romantica, quasi delirante, in cui decide di confidare nonostante tutto – commenta il Maestro Adriano Guarnieri, compositore di fama internazionale, in una lettera al Teatro Lirico Sperimentale di cui è Presidente Onorario. Mentre «in Lucrezia, al di là di un tragico stupro subìto, primeggia un’analisi di una psiche femminile sconvolta – Britten è lontano dalla scuola di Vienna – con una scrittura tragica, antiromantica, assai moderna», continua il Maestro Guarnieri, «con la Butterfly si ha invece un altro tratto femminile a confronto. Qui l’accento vocale si fa drammatico. Le armonie pucciniane avvolgono i personaggi con sfumature, ora cromatiche nei concertati, ora pentatoniche nella vocalità».
Solo il coro ad accompagnare simbolicamente la solitudine delle due protagoniste: quello femminile di Britten che intona «La follia di queste donne», così diverse e uguali (e così terribilmente simili a tante altre donne di oggi), «che cercano e cercano incessantemente / seguendo il filo dei loro sogni / che trovano e smarriscono» e il coro a bocca chiusa di Puccini, quando Butterfly, come privata persino della parola, si rende davvero conto di essere stata abbandonata per sempre dal suo amore. E così la morte, indotta, cercata, liberatoria, straziante, salvifica. E il palcoscenico di un teatro a raccontarle, redimerle e comprenderle. Due donne, Lucrezia e Butterfly, simbolo di tante altre.
THE RAPE OF LUCRETIA andrà in scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto il 3 e il 4 settembre alle ore 21.00, il 5 settembre alle ore 17.00. La stagione proseguirà con Intermezzi del ‘700, che quest’anno vedrà protagonista L’AMMALATO IMMAGINARIO di Leonardo Vinci, in scena al Teatro Caio Melisso il 10 e 11 settembre, alle ore 21.00 e il 12 settembre, alle ore 17.00. Il 15 settembre alle ore 21.00, presso il Complesso di Villa Redenta, l’appuntamento con la serata di Operalieder intitolata quest’anno L’AMORE DA LONTANO. Concluderà il cartellone il nuovo allestimento della MADAMA BUTTERFLY di Giacomo Puccini, in scena al Teatro Nuovo di Spoleto il 17 e il 18 settembre alle ore 20.30 e il 19 settembre alle ore 17.00.
BIGLIETTI DELLA STAGIONE IN VENDITA presso le rivendite Ticket Italia (a Spoleto Box 25 – Piazza della Vittoria, 25) e sul sito di Ticket Italia al seguente link: https://ticketitalia.com/teatro/75-stagione-lirica-sperimentale-2021. Per informazioni chiamare il numero 0743.221645 – 338.8562727 oppure visitare i siti www.ticketitalia.com e www.tls-belli.it.