Ieri( 1 marzo ndr.) a Spoleto, in occasione del 67° Concorso Europeo di Canto, è giunto il celebre soprano Micaela Carosi, vincitrice nel 2000 dello Sperimentale.
Affiancata da una troupe televisiva la Signora Carosi ha intervistato i membri della Commissione Giudicatrice e in modo particolare il M° Michelangelo Zurletti, Direttore Artistico del Lirico, la Signora Lella Cuberli, Presidente della Giuria, e il M° Luis Alva, uno dei tenori più acclamati del ventesimo secolo. Sono stati interpellate anche alcune delle giovani promesse giunte a Spoleto con il sogno di vincere la competizione e debuttare nelle prossime Stagioni Liriche Sperimentali.
Dopo i recentissimi successi ottenuti nella ‘Madama Butterfly’ andata in scena alla fine di febbraio alla Wiener Staatsoper, Micaela Carosi, già conosciuta dal pubblico spoletino per le eccellenti interpretazioni giovanili di ‘Manon Lescaut’, questa mattina ha vestito gli inconsueti panni della intervistatrice per realizzare un video a supporto della candidatura presso l’UNESCO dell’opera lirica italiana quale patrimonio immateriale dell’umanità.
Micaela Carosi è infatti tra i numerosi artisti membri dell’associazione promotrice dell’iniziativa, ovvero i Cantori Professionisti d’Italia.
Accanto al soprano si fanno portavoce dell’importante candidatura alcuni importanti artisti in carriera tra cui Désirée Rancatore, Marina Comparato, Monica Bacelli, Patrizia Ciofi, Pietro Spagnoli, Roberto De Candia, Simone Alaimo, Tiziana Tramonti e numerosi ex vincitori dello Sperimentale quali Federica Carnevale, Federica Giansanti, Gabriele Ribis e Vincenzo Taormina.
Dopo una serie di interviste a Roma, la troupe televisiva si è spostata a Spoleto, uno dei luoghi simbolo dell’opera grazie all’Avvocato Adriano Belli, fondatore del Teatro Lirico Sperimentale.
Il video a cui stanno lavorando Micaela Carosi e gli altri promotori dell’Associazione sarà poi diffuso sulle reti nazionale e satellitari, oltre ad essere inviato presso la sede UNESCO di Parigi, insieme alla documentazione necessaria per la candidatura.
Il Teatro Lirico Sperimentale sosterrà l’iniziativa tanto che, insieme ai Cantori Professionisti d’Italia, si stanno già ipotizzando alcune attività da realizzare a Spoleto e in Umbria a sostegno della candidature.
Spoleto, e in particolare la Basilica di San Salvatore, è dal 2011 patrimonio mondiale dell’umanità in quanto parte del circuito ‘I Longobardi in Italia, i luoghi del potere’ e il successo della candidatura dell’opera lirica italiana potrebbe senz’altro contribuire a valorizzare ancor più il patrimonio culturale della città, dando anche lustro al Teatro Lirico Sperimentale. L’opera lirica è di fatto nata in Italia e si è successivamente diffusa anche all’estero raggiungendo ogni parte del mondo.
Oggi, sabato 2 marzo, si terranno al Teatro Nuovo di Spoleto le prove finali del 67° Concorso Europeo di Canto. Nel pomeriggio saranno proclamati i vincitori ammessi a frequentare il corso di avviamento al debutto, futuri protagonisti delle prossime Stagioni Liriche Sperimentale.