Ancora una volta il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” si conferma fucina di talenti. Ben tre artisti vincitori del Concorso di Canto dello ‘Sperimentale’ sono inclusi infatti nel cast dell’opera inaugurale della Stagione 2012-2013 del Teatro dell’Opera di Roma: “Simon Boccanegra” di Giuseppe Verdi, diretta da Riccardo Muti e per la regia di Adrian Noble. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Costanzi a partire dal 27 novembre.
Nel ruolo della protagonista femminile Amelia il soprano Maria Agresta, vincitrice del Concorso 2006, che ha debuttato a Spoleto ne “Il Barbiere di Siviglia” per poi affrontare nel 2007 i ruoli di Leonora ne “Il Trovatore” e Mimì ne “La Bohème”, spettacoli presentati a Spoleto, in Umbria e anche in Giappone. Maria Agresta è ora tra le più richieste cantanti a livello internazionale. Dopo il debutto a Spoleto ha infatti calcato i più importanti palcoscenici, tra cui quello del Teatro alla Scala nel “Don Giovanni” inaugurale della Stagione 2011 e ne “La Bohème” recentemente rappresentata a Milano alternandosi nel ruolo di Mimì con il soprano russo Anna Netrebko.
A Roma l’altro soprano che vestirà i panni di Amelia in “Simon Boccanegra” è Eleonora Buratto, vincitrice del Concorso 2007, che nello stesso anno debuttò il ruolo di Musetta ne “La Bohème” prodotta dal Teatro Lirico Sperimentale in collaborazione con la Provincia di Perugia, il cui allestimento fu realizzato dagli allievi del corso di scenotecnica della Casa di Reclusione di Maiano.
Un altro ex vincitore dello Sperimentale calcherà il palcoscenico del Teatro Costanzi interpretando il ruolo di Pietro: il basso Riccardo Zanellato, ormai da anni in carriera. Zanellato ha vinto il Concorso nel 1996 debuttando al Teatro Nuovo di Spoleto nel “Falstaff” della Stagione del Cinquantenario e successivamente ne “L’inganno felice” di Gioachino Rossini e in “Perso per perso” di Guido Baggiani. Nel 1997, dopo aver frequentato il corso di perfezionamento dello ‘Sperimentale’, Zanellato si esibì sempre a Spoleto nel “Faust” di Gounod e ne “La clemenza di Tito” di Mozart.
Nel frattempo il Teatro Lirico Sperimentale ha bandito in questi giorni la 67ma edizione del Concorso “Comunità Europea” per Giovani Cantanti Lirici. Oltre ai cittadini dell’Unione Europea e dei Paesi EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera), da quest’anno il Concorso è aperto anche ai giovani artisti dei paesi candidati e potenziali candidati ad entrare in Europa: Croazia, Ex Repubblica di Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia, Albania, Bosnia Erzegovina e Kosovo. La Giuria del Concorso sarà presieduta dal soprano statunitense Lella Cuberli. Acclamata interprete rossiniana si è esibita alla Scala, a Parigi, Vienna e Salisburgo e in molti altri prestigiosi teatri.
“Sapere del debutto in grandi teatri di nostri cantanti ex vincitori mi riempie di gioia – afferma il Presidente Avv. Carlo Belli – Sono sempre più convinto dell’importanza della nostra Istituzione per la musica operistica italiana. Una convinzione confermata dai fatti, dal numero di cantanti che dopo aver vinto il Concorso si involano e iniziano la carriera internazionale grazie senz’altro al loro talento, ma anche grazie allo ‘Sperimentale’, che ha fornito loro quegli strumenti necessari per calcare il palcoscenico.”
Il Concorso dello Teatro Lirico Sperimentale, oltre ad essere sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Spoleto, è reso possibile anche grazie al prezioso intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e della Signora Nicoletta Braibanti Valletti, moglie dell’indimenticabile tenore Cesare Valletti. In suo ricordo, ormai da vari anni, la Signora Braibanti Valletti istituisce il Premio Speciale Cesare Valletti di € 8.000,00, che si aggiunge alle borse di studio previste dal Teatro Lirico Sperimentale a favore dei cantanti vincitori.
