La viabilità, l'ambiente, lo sviluppo economico e le infrastrutture: questi i temi più importanti affrontati nel corso degli incontri ieri tra il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, la sua Giunta e i Sindaci di Giano dell'Umbria Paolo Morbidoni e di Gualdo Cattaneo Andrea Pensi. I due incontri si inseriscono nel quadro delle iniziative volte alla conoscenza del territorio, fortemente volute dal Guasticchi al fine di svolgere come Provincia un nuovo ruolo, andando nei territori e coordinando i Comuni, specialmente i più piccoli, nonché offrendo loro l'idoneo supporto istituzionale. “In coerenza con le nostre dichiarazioni programmatiche, recentemente pronunciate in occasione dell'insediamento del Consiglio provinciale e tese ad innovare le future strategie di rinnovamento con le preziose energie territoriali – ha affermato Guasticchi nel corso degli incontri – la Provincia di Perugia nella sua espressione istituzionale e collegiale, è oggi a Giano e a Gualdo per esercitare quella funzione di ascolto, propedeutica alla collaborazione e alle possibili sinergie che questi Comuni e questa Provincia vorranno e sapranno attuare. Le città di Giano e di Gualdo Cattaneo potranno e dovranno trovare costante arricchimento da un dialogo continuo e fattivo che inizia oggi, costruendo un percorso, non solo ideale, ma anche operativo, teso al perseguimento del bene comune che è principio costitutivo di ogni libera istituzione democratica. Abbiamo già in questa prima fase, immaginato linee progettuali di comune interesse, che più compiutamente verranno sviluppate, nel susseguirsi dei nostri incontri operativi. La nostra idea che è insieme sfida di guardare al futuro, parte dalle potenzialità ancora oggi solo parzialmente espresse, che questo territorio ci offre. La storia di queste città parla di comunità laboriose e coese ed è in queste realtà che dovremmo orientare il nostro fare. E' in queste sfide che dovremmo misurarci. Per noi innovare, come già abbiamo avuto modo di affermare, vorrà dire investire sulla valorizzazione dei singoli territori, favorendo la crescita di tutte le aree e di tutti i comuni a partire dalle loro vocazioni, non lasciando sole quelle comunità locali che lottano per la loro emancipazione. Abbiamo da percorrere, dunque, un grande viaggio di cinque anni alla scoperta delle potenzialità, della bellezza del nostro territorio che non vanno solo conosciuti e contemplati ma, anche, svelati, coltivati, protetti. Avvieremo, perciò, una politica di concertazione per la valorizzazione di tutto il territorio. Per noi la ricchezza del territorio rappresenta anche una grande possibilità di sviluppo per far crescere l'economia, creare lavoro per i nostri giovani, garantire condizioni migliori per i nostri cittadini”.I due primi cittadini hanno ribadito la validità di questo nuovo modo di interagire tra istituzioni, andando direttamente a recepire nel territorio le istanze per progettare interventi comuni. Soddisfatti del nuovo modo di porsi della Provincia di Perugia i due Sindaci, dopo avere evidenziato le esigenze e le necessità dei due territori, hanno ringraziato i rappresentanti dell'Amministrazione Provinciale con l'auspicio di un futura fattiva collaborazione.