"In quest’ottica la biblioteca assume la connotazione di spazio multifunzionale, dove è possibile anche incontrarsi e impiegare in modo costruttivo il proprio tempo libero".
La biblioteca comunale di Terni al centro di un progetto, approvato il 19 luglio scorso in giunta, che mira a farne “un luogo per tutti”.
Il progetto, finanziato dalla fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni per 15mila euro, prevede l’organizzazione di una serie di attività culturali, tra cui: Le piazze dei bambini (letture, incontri, laboratori, giochi per bambini e ragazzi); Giornate della filosofia (festival nazionale della filosofia); Uomini e società (incontri tematici in scienze socio-antropologiche); Conflitti in corso: incontri di geopolitica (incontri di discussione su temi attuali geo-politici); Laboratori d’arte (laboratori con giovani-adulti relativi all’espressività creativa); BctdiMaggio (iniziative legate al Cantamaggio ternano); Amici in Comune, Amici fuori dal Comune (incontri con i rappresentanti dei borghi ternani per la promozione e la conoscenza del territorio); Incontro con l’autore (presentazione di libri in presenza di autori/relatori/traduttori.
Biblioteca: luogo della cultura e della socialità
“La biblioteca, come luogo della cultura, ma anche della socialità, accessibile e inclusivo, va rilanciata attraverso progetti e azioni finalizzati a promuoverne la fruizione”, dichiara il vicesindaco di Terni. “Le attività proposte, nello specifico, contribuiranno all’obiettivo di far conoscere questa grande risorsa a disposizione della città e a offrire ai cittadini di ogni fascia d’età proposte culturali di qualità.
In quest’ottica, dunque, la biblioteca assume la connotazione di spazio multifunzionale, dove oltre a poter studiare, consultare e prende in prestito i libri, è possibile anche incontrarsi e impiegare in modo costruttivo il proprio tempo libero, senza dimenticare il ruolo che essa svolge grazie al digipass, attraverso i nuovi servizi messi a disposizione della comunità per aumentare il livello delle competenze informatiche e garantire assistenza nelle pratiche burocratiche”.