È una stagione ricca di interventi concreti di solidarietà e responsabilità sociale per la Banca Popolare di Spoleto. Dopo il sostegno alla raccolta di fondi per i bambini di Haiti (“Nel Nome del Cuore”,3 giugno 2010), e dopo l'inaugurazione dell' Istituto di Bioscienze della Salute Umana di Terni ( Fondazione onlus HHF, 7 giugno 2010), la Banca Popolare di Spoleto continua la sua intensa attività di solidarietà e di impegno verso il sociale .
Ieri , martedì 15 giugno a San Gregorio (L'Aquila) il Direttore Generale Alfredo Pallini e il suo Vice, Mauro Conticini hanno consegnato 30.000 euro, frutto di una raccolta messa in atto dalla Banca per la ricostruzione della Casa-Famiglia “Immacolata Concezione”, una struttura che accoglie bambini che vivono in condizioni familiari disagiate e che era stata distrutta dal sisma del 6 aprile 2009.
Alla cerimonia hanno presenziato Monsignor Alfredo Cantalini in rappresentanza del Vescovo dell'Aquila, Suor Mirella Del Vecchio, responsabile della Casa-famiglia ed il Parroco di San Gregorio don Domenico Marcocci.
” Soprattutto in un contesto economico generale e di crisi reale, sociale oltre che finanziaria, la nostra banca ha inteso testimoniare a questa comunità duramente provata, tutta la sua vicinanza e tutto il suo affetto sincero- ha dichiarato il Presidente della Banca Popolare di Spoleto Giovanni Antonini che non ha potuto partecipare all'evento per inderogabili impegni istituzionali – La nostra banca nasce in una terra sorella per i costumi, cultura del lavoro, bellezze naturali e, purtroppo sorella per le comuni, ricorrenti emergenze sismiche. La responsabilità sociale è nel dna delle nostre origini di 'banca popolare', così come il porre ,da sempre, grande attenzione ai valori della solidarietà.
In questo senso- ha concluso Giovanni Antonini- i fondi raccolti e che abbiamo destinato alla Casa Famiglia aquilana di San Gregorio, vogliono essere un primo segno concreto del nostro impegno verso questa diocesi e verso questa città sofferente, perché crediamo che la ricchezza economica, che è l'obiettivo principale del nostro lavoro, debba avere come fine ultimo la felicità della persone”.
” Il nostro modo di fare banca è estremamente attento alle persone, alla trasparenza e all'etica dei comportamenti in economia- ha dichiarato il Direttore Generale della BPS Alfredo Pallini che ha portato ai rappresentanti della Chiesa aquilana i sentimenti di solidarietà dell'intero corpo aziendale della BPS – . Vorrei ricordare che la banca nel 2007 ha deliberato un'apposita modifica del suo Statuto grazie alla quale, in sede di approvazione di bilancio e di destinazione degli utili netti, una parte significativa deve essere destinata al sostegno di iniziative di carattere scientifico, sociale, assistenziale e culturale. Il contributo raccolto oggi, per queste persone in difficoltà è ,quindi, il modo più concreto per rendere viva la nostra missione di banca socialmente responsabile”.