Presunte case-accoglienza per l’arrivo di nuovi migranti nella frazione di Calzolaro. In questi giorni molti abitanti della frazione umbertidese si stanno mobilitando dopo aver appreso da fonti ufficiose che una casa in via Comunaglia, fino a pochi mesi fa abbandonata, starebbe cambiando destinazione d’uso, preparandosi ad accogliere un cospicuo numero di nuovi inquilini, che a quanto risulta dovrebbero anche essere sistemati in altre abitazioni e agriturismi locali.
Molti residenti, dunque, sono insorti annunciando addirittura una raccolta firme per scongiurare tale eventualità. Al loro fianco, dopo un personale sopralluogo, si sono schierati il Coordinatore giovanile Lega Nord Umbria Riccardo Augusto Marchetti e il referente umbertidese per il Carroccio Vittorio Galmacci. Nei pressi della casa in questione, di recente, è stata tagliata l’erba e sistemato l’impianto idraulico da una persona che, dice Marchetti, “sembra sia stata pagata proprio da una cooperativa“. I vicini, infine, avrebbero visto consegnare di recente alcuni letti.
Smentita categorica arriva però dalla Prefettura, che non avrebbe autorizzato altri nuovi arrivi. Quest’ultimi, infatti, devono essere “parametrati alla sostenibilità sociale del territorio“, oltre che concordati con il Comune,