Domani 16 aprile al Teatro Subasio di Spello va in scena “La signora che guarda negli occhi”, spettacolo che affronta una tematica basata sull'imperativo del silenzio e dell'omertà, messo in scena dalla compagnia siciliana “M'Arte” per parlare, senza peli sulla lingua, di pizzo e usura. “Chi deve pagare pagherà”. Ma chi pagherà alla fine? Che prezzo si deve pagare per non pagare più? Quanto coraggio serve per avere coraggio? Scegliere di denunciare, avere il coraggio di guardare negli occhi i propri aguzzini, si può? Forse no. Eppure si deve. Eppure è l'unica via possibile. Queste le tematiche dello spettacolo, nato dalla necessità e dalla richiesta di un territorio dove l'infiltrazione mafiosa e il potere del racket hanno raggiunto, in questi anni, un potere massimo, un territorio dove, tuttavia, qualcosa di nuovo ogni giorno accade, dove aumenta il numero di chi denuncia o di chi si oppone.
Tre attori in scena, tre differenti linguaggi. La scelta è di portare sulla scena non una storia ma una condizione, non un modo di vedere la realtà ma il manifestarsi di differenti realtà attraversate con scelte di scrittura differenti.
M'Arte-Movimenti d'Arte nasce a Palermo nel marzo 1999. In un intrecciarsi di diverse peculiarità e competenze di artisti provenienti da differenti percorsi, la compagnia M'arte Movimenti d'Arte costruisce il suo percorso su un gioco di equilibri, di sinergie e di forze che le consentono di affrontare il lavoro con duttilità, rigore e dinamismo, operando all'interno di un continuo laboratorio dentro cui trovare sempre nuove occasioni di confronto e di crescita.
Dal testo di Sabrina Petyx “La signora che guarda negli occhi” è con Maria Cucinotti, Filippo Luna e Sabrina Petyx, scena e costumi Daniela Cernigliaro, luci Marcello d'Agostino, registrazioni Roberto Agrestini, aiutoregia Claudia Pugliesi, voci registrate La Compagnia Prese Fuoco e regia di Giuseppe Cutino.
Per prenotazioni e informazioni Fontemaggiore 075 5286651, Teatro Subasio 0742 301689.