Recuperare oltre 100 immobili pubblici lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e storico-religiosi che attraversano tutta l’Italia per trasformarli in ostelli, piccoli hotel, punti ristoro, ciclofficine, punti di servizio e assistenza per tutti i pellegrini, i turisti, i camminatori e i ciclisti che ogni anno percorrono questi tracciati.
Favorire e sostenere lo sviluppo del turismo lento offrendo la possibilità di riutilizzare gli immobili pubblici come contenitori di servizi e di esperienze autentiche, fortemente radicate sul territorio: questa è la filosofia che muove CAMMINI e PERCORSI il nuovo progetto “a rete” dell’ Agenzia del Demanio, promosso da MiBACT e MIT.
In Umbria sono 4 gli immobili che verranno dati in concessione gratuita a giovani ed imprese che svilupperanno un progetto turistico.
Cammino di Francesco 3 immobili coinvolti #camminiepercorsi – LA PRESENTAZIONE AL MiBACT
Quello di San Francesco è L’Itinerario culturale e spirituale che collega tra loro alcuni luoghi che testimoniano la storia del Santo di Assisi. Si divide in 21 tappe per oltre 450 km, attraversando Toscana, Umbria e Lazio, e interessando 36 Comuni. Un percorso attraverso eremi, santuari, antiche foreste e città medievali in cui in ogni sede di tappa si trovano rifugi e locali adibiti per ospitare i viandanti.
1)A Spoleto: Antico forte medievale situato ai piedi della collina di Monteluco, in posizione dominante rispetto a Spoleto, limitrofo alla monumentale Rocca Albornoziana e al Ponte delle Torri. La costruzione fortificata ha annesso un mulino rimasto in attività fino a fine ‘800.
2) E ancora nella città del Festival: Complesso immobiliare con tre edifici risalente agli inizi del ‘900, situato a pochi chilometri dal centro storico di Spoleto, sulla collina di Monteluco. Si trova in una zona che gode di un clima particolarmente gradevole, immerso in un bellissimo paesaggio.
3) A Città di Castello: Casa Cantoniera su un piano situata vicino a Città di Castello, nella zona nord dell’Umbria.
Recuperare oltre 100 immobili pubblici lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e storico-religiosi che attraversano tutta l’Italia per trasformarli in ostelli, piccoli hotel, punti ristoro, ciclofficine, punti di servizio e assistenza per tutti i pellegrini, i turisti, i camminatori e i ciclisti che ogni anno percorrono questi tracciati. Favorire e sostenere lo sviluppo del turismo lento offrendo la possibilità di riutilizzare gli immobili pubblici come contenitori di servizi e di esperienze autentiche, fortemente radicate sul territorio: questa è la filosofia che muove CAMMINI e PERCORSI il nuovo progetto “a rete” dell’ Agenzia del Demanio, promosso da MiBACT e MIT.
Cammino di San Benedetto 1 immobile coinvolto #camminiepercorsi
Quello di San Benedetto è L’Itinerario che, muovendo dall’Umbria, percorre il Lazio e giunge fino alla Campania, sulle tracce di San Benedetto da Norcia. Si divide in 20 tappe per circa 400 km.
1) Qui l’immobile interessato è un Edificio su due piani situato vicino a Norcia.
Gli immobili coinvolti nel progetto si trovano lungo la Via Appia, la Via Francigena, il Cammino di Francesco e il Cammino di San Benedetto, lungo le ciclovie VEnTO, SOLE e Acqua (Acquedotto Pugliese), e lungo altri itinerari riconosciuti a livello locale. Si tratta di 103 beni, 43 dello Stato, 50 degli Enti territoriali e 10 di Anas, che attraverso bandi di gara pubblicati entro l’estate, saranno affidati in concessione gratuita (9 + 9 anni) “ad imprese, cooperative e associazioni, costituite in prevalenza da soggetti fino a quaranta anni” (come previsto dal D.L. Art Bonus e Turismo) oppure in concessione di valorizzazione fino a 50 anni ad operatori che possano sviluppare un progetto turistico dall’elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato, a beneficio di tutta la collettività.
“Cammini e Percorsi – ha dichiarato Roberto Reggi – è un progetto che racchiude tutti gli obiettivi strategici che guidano l’attività quotidiana dell’Agenzia: il recupero di immobili pubblici non più utilizzati, il supporto e la collaborazione con gli Enti territoriali, il confronto continuo con le altre istituzioni per trovare soluzioni ai problemi, il coinvolgimento della cittadinanza, la trasparenza nella gestione del patrimonio immobiliare dello Stato, l’attenzione verso le realtà locali e la volontà di generare valore economico e sociale grazie alla collaborazione pubblico-privato. Come è accaduto per il progetto Fari, oggi parte un cammino appassionante di trasformazione e rigenerazione di queste 100 strutture che coinvolgerà i giovani e le realtà locali in cui vivono, un beneficio reale che impatterà sui territori e sul turismo”.
L’iniziativa è stata presentata a Roma nella “Sala Spadolini” del MiBACT, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, del Capo di Gabinetto del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Giampaolo D’Andrea e di Francesco Palumbo, Direzione Generale Turismo MiBACT. CAMMINI e PERCORSI è il nuovo progetto “a rete” dell’ Agenzia del Demanio, promosso da MiBACT e Mit che mira ad avviare azioni congiunte volte alla salvaguardia e al riuso sia del patrimonio tipico della tradizione locale, come masserie e rifugi, e manufatti quali piccole stazioni, case cantoniere, caselli idraulici, che del patrimonio culturale di pregio come monasteri, castelli, ville.