Le note della grande musica classica tornano a scaldare il Natale eugubino. Saranno l’Orchestra filarmonica italiana, diretta dal maestro Giancarlo De Lorenzo, e il Coro dei piccoli musici di Casazza ad accompagnare la sublime tromba solista di Tine Thing Helseth i protagonisti del “Concerto sotto l’Albero”. Un evento che festeggia i 14 anni con il suggestivo appuntamento fissato per domenica 9 dicembre alle ore 20,30 nella Chiesa di San Domenico a Gubbio.
Conosciuta e apprezzata non solo nei circuiti teatrali tradizionali di casa nostra, ma anche in ambito internazionale, l’Orchestra filarmonica italiana vanta una produzione sinfonica e lirica davvero vasta, che va dal più consolidato repertorio popolare italiano a titoli contemporanei spesso eseguiti anche in prima mondiale. Dall’Aida al Macbeth, fino al Nabucco, passando per le opere concertistiche dei Carmina Burana e per il Grande Requiem di Berlioz, nel suo ventennio di attività, l’orchestra si è esibita in teatro, negli auditorium, ma anche in numerose manifestazioni musicali trasmesse dalla Rai e dalla Radio Vaticana anche in mondovisione. Tanti i lavori incisi e pubblicati: su tutti la recente registrazione di ben sei titoli di opere buffe settecentesche cadute nell’oblio e oggi riproposte con largo interesse.
Insieme ai musicisti dell’Orchestra filarmonica italiana ci sarà il coro de “I piccoli musici” di Casazza (Bergamo), diretto da Mario Mora. Vincitore di numerosi premi, il coro ha preso parte a molti festival internazionali: dal Festival Europeen de Chorales d’Enfants al Festival Europeo di Basilea, fino alla Semana de musica religiosa di Cuenca. La critica musicale ha recentemente definito i cantori bergamaschi uno “splendido esempio di raffinata musicalità italiana”.
La grande stella della serata del 9 dicembre, insieme a coro e orchestra, sarà Tine Thing Helseth, norvegese classe 1987, giovane trombettista di talento che ha cominciato a suonare a sette anni ed è diventata uno dei più importanti artisti della sua generazione. La scorsa stagione ha debuttato a Washington, suonando con l’ Ulster Orchestra e con l’Orchestra Sinfonica di Norrköpings, andando poi in tournée in Inghilterra con i Trondheim Soloists. L’album di debutto di Helseth è stato e premiato come ”Disco classico dell’anno” dal quotidiano norvegese Aftenposten e il suo secondo cd, del 2009, una collezione di canzoni e inni natalizi, è balzato in cima alla classifica dei cd più venduti in Norvegia dopo solo tre settimane dalla pubblicazione. Tine Thing Helseth ha ricevuto il Premio Luitpold come la più notevole e interessante giovane artista dell’anno, nel 2006 ha ricevuto il secondo premio del Concorso Eurovisione per giovani musicisti e ha vinto nello stesso anno il prestigioso Premio per la cultura del principe Eugen a Stoccolma.
Quest’anno il “Concerto sotto l’Albero” è promosso dal Comune di Gubbio, da Life in Gubbio Winter e dalla Gubbio Cultura e Multiservizi, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle attività culturali, della Regione Umbria e della Provincia di Perugia, con il contributo della Camera di Commercio di Perugia, di Colacem, Park Hotel Ai Cappuccini e Perugia Musica Classica, l’organizzazione e la logistica a cura di Gubbio Servizi srl.

Un evento – quello del “Concerto sotto l’Albero” – che nel 2012 si fa in quattro, quasi a comporre un vero e proprio cartellone musicale natalizio. Oltre all’esibizione del 9 dicembre, altri tre momenti musicali animeranno le feste eugubine. Il 18 dicembre nella Chiesa di San Pietro alle 21,15 si esibisce il coro gospel Shannon Rives and the High Praise Gospel Singers, in arrivo dal Missouri. Il 23 dicembre, nella Chiesa di San Francesco alle 21,30, con il coinvolgimento dell’associazione “Elba”, risuoneranno i canti dello Spirit of New Orleans Gospel Choir. Si chiude a San Domenico, il 29 dicembre, con il maestro Renzo Menichetti e le “Musiche di Natale” dei Cantores Beati Ubaldi.