“E se i cittadini diventassero tutti proprietari dell'acqua?”. E' la proposta innovativa che emerge dalla tavola rotonda organizzata dall'associazione “Sinistra PD” sul tema Acqua bene comune tenutasi ieri presso la sala della Corte di Foligno. Hanno dibattuto sull'argomento Nando Mismetti (Sindaco di Foligno), Andrea Musenga (Avvocato e Docente Universitario), Raffaella Mariani (Capogruppo PD nella commissione ambiente della Camera), Svedo Piccioni (Direttore ARPA Umbria) e Marina Sereni (Vice Presidente dell'assemblea nazionale del PD). La privatizzazione dell'acqua pone due problemi fondamentali: uno etico, poiché un bene pubblico non può essere oggetto di speculazione senza snaturare l'essenza del problema medesimo; l'altro di natura legislativa e di controllo pubblico. Un imprenditore privato può, in quale modo, essere controllato dal pubblico? E poi il privato non è forse impegnato ad ottenere il massimo profitto? E se i cittadini costituendosi in cooperativa diventassero proprietari della loro acqua?

Un tema ancora aperto ed interessante.