Eccellente operazione della Compagnia Carabinieri di Gubbio: gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia hanno fermato due stranieri che il giorno di Ferragosto si erano resi responsabili di una rapina in via XX Settembre ai danni di un’anziana residente nel centro storico.
Il furto e la violenza- Alle ore 17.00 circa del 15 agosto , un’anziana signora mentre rientrava in casa si è accorta che un malvivente era penetrato nell’abitazione per compiere un furto. Il ladro, vistosi scoperto, ha colpito la donna , scappando poi per gli stretti e tortuosi vialetti del centro di Gubbio. L’anziana, caduta violentemente a terra a seguito della reazione, ricorreva alle cure del 118, veniva poi trasportata presso l’ospedale di Branca dove le è stata diagnosticata la rottura del femore destro con una prognosi di 60 giorni.
Le indagini e il fermo- I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile coordinati dal maresciallo Giustino Domenico, hanno effettuato l’immediato sopralluogo per la ricerca delle tracce risultate utili alle indagini. Cercavano di ricostruire al meglio e velocemente la dinamica dell’accaduto, anche alla luce di molti dettagli e descrizioni fornite dalla donna. L’attenzione si concentrava sin da subito su di un gruppo di giovani magrebini verosimilmente autori del fatto reato. Una volta acquisiti i concreti gravi indizi di responsabilità da parte dei due soggetti, i militari del Comando Compagnia, nella giornata di ieri 3 settembre decidevano di procedere al loro fermo, al fine di evitare la reiterazione di un analogo grave fatto reato. L’operazione ha visto impegnati 20 militari dell’Arma con controlli e perquisizioni, sia nei confronti dei fermati, che di altri soggetti.
I due fermati sono: M.O. marocchino, del 1988, censurato, da molti anni residente a Gubbio (Pg) e M.F. marocchino del 1977, censurato, domiciliato a Gubbio, ma di fatto senza fissa dimora. I due sono stati tradotti presso il carcere di “Capanne” a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
La droga- Nel contesto dell’operazione è stato anche segnalato M.M., marocchino, classe 84, perché nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, inoltre era anche già stato raggiunto da un decreto di espulsione.