Alessia Chiriatti

Continuano a rincorrersi le voci sul nome del futuro settimo assessore del consigilio comunale eugubino, la cui nomina dovrebbe arrivare in questi giorni. L'arrivo del nuovo componente nella squadra Guerrini dovrebbe poi creare un possibile scorporamento per quanto riguarda le deleghe dei lavori pubblici dall'urbanistica.

Tra i nomi che compaiono nella rosa dei possibili eletti appare Adamo Minelli, esponente del Pd, che da sempre si batte per la riunificazione della sinistra a Palazzo Pretorio, contro ogni rammarico in grado di creare contrapposizioni personali all'interno del partito. Ha già ricoperto ruoli dirigenziali in Gubbio cultura e multi servizi, del Gal alta Umbria e dell’azienda vivaistica regionale Umbraflor, ed ha sempre difeso anche l'indipendenza della politica eugubina dai palazzi perugini, in particolare per quanto riguarda la viabilità e la sanità. Tra Renzi e Bersani però non sceglie: preferisce, anche in questo caso, non creare divisioni partitiche. Tra i suoi sostenitori anche il consigliere regionale Andrea Smacchi.

I socialisti – Eppure la partita non sembra comunque conclusa: la presenza in consgilio dei socialisti è di fondamentale importanza per la tenuta dell'amministrazione comunale, e sembra che il partito di sinistra voglia esercitare tutto il suo “potenziale di ricatto”, come si dice in gergo politologico. Ecco perchè nella rosa dei nomi per l'assessore che dovrebbe alleggerire gli incarichi di Di Benedetto, impegnato sul Puc, compare l'ombra di Ciro Carbone, già candidato alle comunali con il Psi nel 2011. Marco Bellucci, l'unico esponente socialista in consiglio, sarebbe così suffragato da un nuovo alfiere.

Farmacie – Altro tema scottante per il consiglio comunale eugubino riguarda l'ordine del giorno della prima commissione, presieduta da Michele Sarli, ossia la delibera di giunta che prevedeva l'istituzione di una farmacia a Carbonesca, sulla quale la commissione aveva espresso un parere negativo. Alla decisione si era opposti Menichetti, Francioni (Pd) e Martinelli (Udc), che avevano chiesto una discussione più ampia.

Ex Sirio Ecologica – Ulteriore punto di discussione della sessione straordinaria dell'assise cittadina riguarda la vertenza sulla Ex Sirio Ecologica e sul futuro dell'azienda in crisi, i cui lavoratori in cassa integrazione attendono risposte. C'è spazio anche per il piano comunale di protezione civile, per il bilancio dell'azione sociale, ed infine per la questione dell’iscrizione al catasto dei fabbricati di terreni non censiti.

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