Si terrà alle ore 21 di domenica 21 giugno, alla Taverna di San Benedetto, l’evento dedicato ai festeggiamenti della Festa Europea della Musica.
L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Scuola Comunale di Musica “Casimiri”, si svolge contemporaneamente in tutta Europa (giunta alla seconda edizione cittadina), e vedrà l’alternarsi sul palco di vari artisti, giovani e meno giovani, provenienti da Gualdo Tadino e da fuori città.
La kermesse, rivolta a tutti con ingresso gratuito, celebrerà il giorno dedicato alla Musica attraverso performance musicali di diverso genere (classica, leggera e da film) che coinvolgeranno: Banda Musicale di Gualdo Tadino, alcuni allievi e maestri della Scuola Comunale di Musica “Casimiri”, il Coro Sant’Antonio di Cerqueto e altre realtà.
La direzione artistica della manifestazione è a cura del Maestro Stefano Ruiz De Ballesteros, che si esibirà durante la serata. L’iniziativa rientra nel programma di eventi “Estate Gualdese 2015” che sarà presentato ufficialmente mercoledì 17 giugno nella Sala Consiliare del Comune.
Lanciata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique è diventata un autentico fenomeno che si iscrive in un contesto europeo che coinvolge ormai numerose città in tutto il mondo. In Europa dal 1995 hanno aderito, confederandosi in una Associazione europea, le città di Atene, Barcellona, Berlino, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Liverpool, Losanna, Madrid, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia (AN), Lanuvio (RM). In Italia, in questi ultimi anni, numerose città hanno aderito all’evento e molte altre ancora stanno aderendo. Numerosi istituti, amministrazioni, centri culturali, operatori, professionisti hanno contribuito a questo sviluppo internazionale e sono coinvolti ogni anno nell’organizzazione dell’evento. Adattandosi alle specificità culturali di ogni paese, la festa ha saputo inventarsi, reinventarsi e diventare una manifestazione musicale internazionale emblematica. Dal 2014 la Festa Europea della Musica si svolge anche nella città di Gualdo Tadino.