L’opera di Giovanni Battista Gigli, musicista e compositore ternano del Settecento, è stata composta in occasione della festa di San Valentino, patrono della città di Terni.
Sabato 16 marzo, alle ore 18.30, nella basilica di San Valentino si terrà il concerto “Gloria per San Valentino”, opera per soli, coro e orchestra, di Giovanni Battista Gigli, composta nel 1779.
Protagonisti dell’evento, promosso nell’ambito delle manifestazioni valentiniane 2024 dalla Diocesi di Terni-Narni-Amelia, dalla Basilica San Valentino, dai Licei Angeloni di Terni, con il contributo della Fondazione Carit, l’orchestra del Liceo Musicale “F. Angeloni” di Terni, il Coro della diocesi di Terni-Narni-Amelia, i solisti Valentina Piovano, Lucia Casagrande Raffi, Susanna Salustri, Domenico Maglioni, Oliviero Giorgiutti, diretti dal maestro don Sergio Rossini.
L’opera di Giovanni Battista Gigli, musicista e compositore ternano del Settecento, è stata composta in occasione della festa di San Valentino, patrono della città di Terni. E’ strutturata in otto brani; le partiture originali, trascritte e ricostruite nelle parti orchestrali mancanti da don Sergio Rossini, sono conservate nell’archivio diocesano di Terni.
Giovanni Battista Gigli
Giovanni Battista Gigli studiò a Napoli. Nel 1767 fu Maestro di Cappella nella Cattedrale dì Salerno; da lì, liberatasi la carica a Terni, vi si candidò e ritornò in città.
Gigli compose, nel corso dei ventidue anni della sua attività quale Maestro dì Cappella a Terni, varie opere. Molte riportano invocazioni per la Vergine Maria, per San Raffaele, per Sant’Andrea da Avellino. In totale sono giunte settantacinque composizioni di Gigli per voci sole e con organo, e ventidue lavori di notevoli dimensioni, per soli, coro e orchestra.