Gli ospiti della Casa Famiglia Oami di Baiano, in visita alla Basilica Vaticana a Roma - Tuttoggi.info

Gli ospiti della Casa Famiglia Oami di Baiano, in visita alla Basilica Vaticana a Roma

Redazione

Gli ospiti della Casa Famiglia Oami di Baiano, in visita alla Basilica Vaticana a Roma

Mer, 19/09/2012 - 15:25

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La giornata di martedì 18 settembre sarà ricordata come “memorabile” per la Casa Famiglia S. Antonio O.A.M.I. di Baiano di Spoleto. Le persone diversamente abili che la abitano, i volontari che ogni giorno garantiscono alcuni preziosi servizi, numerosi abitanti della Parrocchie di Baiano, Firenzuola e Porzano, accompagnati dal parroco don Canzio Scarabottini, ma anche alcuni di Spoleto e di Pompagnano, sono andati pellegrini nella Basilica Vaticana per raccogliersi in preghiera sulla tomba del primo apostolo, S. Pietro, e di tanti altri Papi, tra cui l’indimenticato beato Giovanni Paolo II. Quasi cento persone (due pullman) hanno varcato le mura leonine insieme all’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo. Il Presule ha celebrato la Messa nella cappella di S. Giuseppe – nella navata sinistra della Basilica -, ha guidato un momento di preghiera sulla tomba del beato Giovanni Paolo II e ha accompagnato i presenti nella visita ai Giardini Vaticani. Nell’omelia mons. Boccardo, “spezzando” le Sacre Scritture del giorno, in particolare la Lettera di S. Paolo, ha detto che «nella Chiesa di Cristo c’è posto per tutti e di come tutti siano preziosi agli occhi di Dio. Nessuno è inutile, superfluo o meno funzionante degli altri. Nella vita di ciascuno – ha detto – non sono mancati, e sicuramente non mancheranno, momenti difficili. L’importante è sapere che nulla accade per caso, che nessun gesto, anche il più monotono che ripetiamo ogni giorno, è sprecato e che solo il Signore è capace di rialzare chi è caduto. Siamo qui nella Basilica Vaticana con varie diversità (persone disabili, volontari, operatori, sacerdoti, fedeli, ndr) per essere confortati e confermati nella nostra fede e da essa trarre quel coraggio e quella coerenza necessari nella vita».

Al termine della celebrazione eucaristica, mons. Boccardo ha accompagnato il gruppo alla tomba del beato Giovanni Paolo II, ricordando la celebre frase pronunciata del Papa polacco nell’omelia del giorno dell’inizio del suo ministero petrino: “Non abbiate paura. Aprite, anzi spalancate, le porte a Cristo”. «Questa apertura costante a Cristo – ha detto l’Arcivescovo – permette di guardare con speranza al domani». Poi, Vescovo e fedeli, si sono raccolti in silenziosa preghiera dinanzi alla tomba di quello che è stato uno dei più grandi Pontefici della Chiesa.
Nel primo pomeriggio, dopo un pranzo in fraternità, c’è stata la visita ai Giardini Vaticani: mons. Boccardo ha condotto i pellegrini per i viali alberati, illustrando la storia e il significato del luogo, soffermandosi anche su alcuni dettagli come le statue, le edicole mariane, le fontane e le campane.

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