Il parere "favorevole" della Provincia alla riattivazione del corso geometri a Spoleto era in realtà "non favorevole", la rabbia del Comune
Nessun parere favorevole alla riattivazione del corso per geometri (tecnicamente Cat, Costruzioni ambiente e territorio) all’Iis “Spagna Campani” di Spoleto. La Provincia di Perugia si è infatti sbagliata (!) nelle comunicazioni.
Doccia fredda per l’istituto superiore e il Comune di Spoleto che appena un paio di giorni fa avevano accolto con grande soddisfazione la comunicazione ufficiale dell’ente guidato da Stefania Proietti. Il 6 novembre, infatti, la Provincia aveva diramato un comunicato stampa in cui si rendevano note le decisioni in merito al piano per l’offerta formativa per il prossimo anno scolastico.
Nel comunicato stampa si leggeva che, con 7 voti favorevoli e 5 contrari, l’ultimo consiglio provinciale aveva approvato il Piano provinciale dell’offerta formativa 2024- 2025 che interesserà 4 istituti superiori della Provincia di Perugia. E che appunto era stato dato parere favorevole per l’indirizzo formativo di liceo scientifico scienze applicate a Magione, parere favorevole per un liceo scientifico ad indirizzo sportivo ad Umbertide, parere favorevole per la riattivazione dell’indirizzo Cat a Spoleto, parere non favorevole per l’attivazione di 3 nuovi indirizzi all’Itett “Capitini” di Perugia, mentre rimane in sospeso l’attivazione con riserva del liceo scientifico internazionale con opzione lingua inglese a Foligno.
Un annuncio che era stato salutato con enorme soddisfazione dalla dirigente dell’Istituto superiore di Spoleto interessato e dall’amministrazione comunale che molto aveva lavorato alla concretizzazione di questo risultato. Vista l’esigenza di nuovi geometri nel territorio cittadino e nel comprensorio.
Peccato che c’è stato un errore di comunicazione: il consiglio provinciale, in realtà, ha dato “parere non favorevole” alla riattivazione del corso per geometri a Spoleto. L’ufficio stampa della Provincia, come se nulla fosse e senza nemmeno specificare meglio l’accaduto, tre giorni dopo il primo comunicato ha inviato un nuovo comunicato in cui evidenziava la reale deliberazione dell’ente, modificando contestualmente anche quanto era stato pubblicato sul proprio portale internet. Un fulmine a ciel sereno per l’amministrazione comunale di Spoleto a poche ore dalla seduta di consiglio comunale.
“Parere non favorevole” per il corso per geometri a Spoleto
Questa la nuova nota diramata dalla Provincia di Perugia: “E’ stato approvato (con 7 voti favorevoli e 5 contrari) dall’ultimo Consiglio il Piano Provinciale dell’offerta formativa 2024-2025 che interesserà 4 Istituti superiori della provincia di Perugia. Parere non favorevole è stato espresso per la richiesta di riattivazione dell’indirizzo formativo “Costruzione Ambiente e Territorio (CAT)” da parte dell’IIS Tecnico professionale Spagna Campani di Spoleto. Si evidenzia nelle motivazioni che L’indirizzo formativo CAT, di cui si richiede oggi la riattivazione è stato appena soppresso con decorrenza A.S. 2022-2023, su proposta della medesima istituzione scolastica accolta con il Piano provinciale e regionale della Programmazione scolastica A.S. 2022-2023 (delibera Consiglio provinciale n. 41 del 9.11.2023 e DGR dell’Umbria n. 1293 del 16.12.2021), in quanto per il medesimo indirizzo non si avevano più iscrizioni dall’A.S 2018-2019 ad oggi. L’indirizzo CAT, inoltre, è stato già sostituito con altro indirizzo: Settore tecnologico “Chimica, Materiali e Biotecnologie sanitarie” e approvato con il medesimo Piano A.S. 2022-2023 citato. Si evidenzia infine che la richiesta di riattivazione del CAT non risulta essere supportato in alcun modo da un’indagine-approfondimento sul reale potenziale fabbisogno formativo sul territorio”.
Amministrazione comunale furibonda: andremo a fondo
A chiedere chiarimenti sull’accaduto ed esprimere il proprio rammarico per il mancato parere favorevole da parte della Provincia di Perugia (va detto che l’ultima parola spetta alla Regione Umbria, che però solitamente segue le indicazioni dell’ente) è stato in consiglio comunale il consigliere di Alleanza Civica Gianmarco Profili, a cui si è associato fuori microfono il sindaco Andrea Sisti che ha esternato la sua arrabbiatura. Come poi ha fatto nel suo intervento l’assessora all’istruzione Luigina Renzi.
“Sulla questione geometri, volevo far presente a tutta la assise che noi avevamo visto il comunicato stampa della Provincia di Perugia del 6 novembre in cui recitava ‘parere favorevole'” ha esordito la Renzi, leggendo la nota di inizio settimana dell’ente. “Abbiamo fatto il comunicato stampa, per noi era stato un grande risultato, soprattutto perché abbiamo lavorato di squadra, io stessa sono andata all’Ufficio scolastico regionale insieme alla dirigente Scaiola, abbiamo lavorato con l’Ordine dei geometri di Perugia e le associazioni di Spoleto, con Confartigianato“.
L’assessore ha anche confutato il comunicato della Provincia nel merito: “Il nuovo indirizzo di geometri è andato a sostituire un indirizzo esistente, che è il turistico, che da anni non ha più iscritti. Quindi dal momento in cui c’era stata questa richiesta da parte del territorio, non era un indirizzo in più, ma un indirizzo che non cambiava il numero degli indirizzi totali dello ‘Spagna – Campani’. Questa è stata la proposta che davanti a me ha fatto la dirigente Scagliola proprio per proporre questo nuovo indirizzo. Sul comunicato stampa di oggi della Provincia di Perugia si dice parere non favorevole e nelle motivazioni dice che ‘la richiesta di riattivazione del CAT non risulta essere supportato in alcun modo da un’indagine-approfondimento sul reale potenziale fabbisogno formativo sul territorio’, quando sappiamo perfettamente che non solo c’è una grande necessità, ma ce lo chiedono anche i professionisti. Tutto è opinabile, – ha aggiunto la Renzi – sappiamo che il nostro numero totale degli studenti non è elevato, che siamo in riduzione, ma è proprio per questo che dobbiamo cercare di favorire quello che ha più riscontro e più interesse da parte delle associazioni e degli ordini locali. Andremo a fondo a questa vicenda, io sono arrabbiata come e più del sindaco”.