Un uomo e due donne sono stati fermati a San Giustino a bordo di un'auto con targa belga, avevano già messo a segno due colpi in due esercizi diversi
La Polizia di Sansepolcro (Ar) ha arrestato tre persone di origine bulgara – un 27enne e due donne di 28 e 33, già pregiudicati per reati contro il patrimonio – accusati di numerosi furti nei supermercati al confine umbro-toscano.
I fatti risalgono a venerdì scorso (18 giugno), quando gli agenti hanno individuato un’auto con targa belga parcheggiata proprio nei pressi di un supermercato di Sansepolcro, con un uomo al volante in evidente “attesa” di qualcuno. Subito dopo, infatti, sono uscite due giovani donne, ben vestite, infilatesi frettolosamente a bordo della vettura.
I poliziotti hanno seguito l’auto sospetta che, diretta verso l’Umbria, è stata poi fermata a San Giustino per un controllo. Durante le verifiche di rito è emerso che tutti gli occupanti erano pregiudicati per furto con destrezza e rapina impropria proprio in svariati supermercati.
Grazie ad una rapida indagine il Commissariato ha pure accertato che, nella stessa mattinata, erano stati perpetrati ben due furti ai danni di altrettante anziane, il primo alla Coop di Sansepolcro e il secondo al Conad di San Giustino. In entrambi i casi, con l’aiuto dei filmati dei sistemi di videosorveglianza si era poi venuto a scoprire che i colpi erano stati commessi proprio dai componenti della banda di nazionalità bulgara.
Ai tre malviventi sono stati sequestrati oltre 2mila euro in contanti, presunto provento dei furti. Tutti sono inoltre stati arrestati per il reato di furto aggravato e continuato in concorso e messi a disposizione della Procura di Arezzo.