Focolaio Covid dopo pellegrinaggio in Umbria: oltre 20 persone positive

Focolaio Covid dopo pellegrinaggio in Umbria: oltre 20 persone positive

Redazione

Focolaio Covid dopo pellegrinaggio in Umbria: oltre 20 persone positive

Gio, 16/12/2021 - 12:43

Condividi su:


Si tratta di un gruppo di pellegrini trevigiani coinvolti in un viaggio ad Assisi, ma la prima cittadina non ci sta: "Non risultano rilevazioni o tracciamenti dell'Asl 1 dell'Umbria"

Sarebbe da ricollegarsi a un pellegrinaggio ad Assisi il cluster scoperto a Pieve di Soligo (Treviso) composto attualmente da 92 persone, di cui 24 positivi, 3 casi sospetti e 65 contatti stretti. Il focolaio è stato individuato dal Dipartimento di Prevenzione dell’ Ulss 2, in relazione al monitoraggio Covid-19. Ma il sindaco di Assisi non ci sta.

Focolaio Covid, Proietti: “Assisi non è posto pericoloso”

In merito alla notizia diffusa dalle agenzie relativa al cluster di 92 pellegrini che avrebbero contratto il Covid dopo un viaggio ad Assisi, il sindaco Stefania Proietti dichiara che “il gruppo non si trova in città e di sicuro i pellegrini non possono aver preso il virus ad Assisi perché non risulta alcuna rilevazione o tracciamento da parte del Dipartimento di prevenzione dell’Asl1 dell’Umbria con cui siamo costantemente in contatto. E’ molto più probabile che il virus sia stato contratto durante il viaggio o in altri luoghi. Pur partecipando alla preoccupazione di tutte le persone che si trovano in questi giorni a combattere contro il Covid, pare scorretto e strumentale tirare in ballo il nome di Assisi come se fosse un posto insidioso e pericoloso per il contagio della pandemia”. 

Regione Umbria: “Regione Veneto ha avviato il tracciamento”

In merito alla notizia diffusa dalla stampa su un cluster correlato ad una visita ad Assisi, la Regione Umbria – spiega in una nota – si è messa subito in contatto con la Regione Veneto che ha confermato la notizia. La Regione Veneto ha riferito che ha predisposto l’attività di tracciamento e ha inviato una relazione ai referenti del servizio in Umbria con la quale riferisce di aver individuato il potenziale paziente zero che non ha partecipato al viaggio, ma era invece presente a una riunione preparatoria.

Ad ogni modo per garantire la sicurezza dei cittadini la Regione Umbria sta valutando tutte le azioni per un eventuale ulteriore tracciamento.

Caso indice ricoverato in terapia intensiva

Per l’Ansa, che ha lanciato la notizia, i contagi sarebbe correlati ad un viaggio ad Assisi effettuato la scorsa settimana. “Buona parte delle persone hanno viaggiato a bordo di due pullman, sedici quelle che hanno raggiunto l’ Umbria con auto propria. Il caso indice, da cui avrebbe avuto origine il cluster, è ricoverato in Terapia Intensiva“, si legge su Ansa.it. Si tratterebbe di una persona – non vaccinata – che non avrebbe partecipato al pellegrinaggio ma ad una riunione preparatoria ad esso.

“Da mesi – controbatte il sindaco di Assisi – raccomandiamo ai cittadini e i turisti di attenersi alle misure di sicurezza, da mesi invitiamo tutti a sottoporsi al vaccino, e in tutte le occasioni in cui si possono verificare afflussi di persone adottiamo regole ferree come di recente l’obbligo delle mascherine anche all’aperto per tutto il periodo delle festività natalizie. Assisi è una città sicura, accogliente e respingiamo qualsiasi attacco che possa danneggiare la nostra immagine”.

(ultimo aggiornamento alle 8.50 del 17 dicembre)

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!