(Ale. Chi.) – Non corre buon sangue ultimamente tra Anna Rita Fioroni e il segretario comunale del Pd, Giacopetti: la questione era già evidente da qualche giorno, all'indomani della presentazione della lista a sostegno di Boccali. A colpi di comunicati stampa e status su facebook, la telefonata di ieri tra i due ha sancito la rottura (insanabile?) in seno al Partito Democratico. In lista dunque per le elezioni amministrative del 25 maggio non ci saranno nè Fioroni, nè tantomeno i suoi Minestrini e Bardelli. Ieri sera dunque le acque sembravano chete.
Ma da Rinnoviamo Perugia la storia non finisce qui e continua proprio in mattinata: “Sono stati criteri strumentali e discrezionali – si legge in una nota di oggi di Fioroni – non conosciuti prima della presentazione della candidature, quelli che non ci hanno consentito di presentare il ticket delle candidature espressione dall’area di Rinnovamento del PD guidata da Anna Rita Fioroni in seno alla lista pro Boccali per le prossime amministrative. Non condividiamo la richiesta di sostituire i nostri candidati, quasi fossero semplici pedine, con altri nominativi; inconsistente perchè non formulata sul piano dei contenuti e della qualità; iniqua e smentita dai fatti poichè sono invece stati accettati nominativi “ripescati” nelle precedente tornata elettorale o perdenti; inaccettabile perché assai lontana dall’idea di democrazia e partecipazione nella quale invece ci riconosciamo. La regola – alla quale fa riferimento il Segretario Giacopetti – non può essere condivisa perchè vengono meno proprio gli stessi criteri che vengono rivendicati come opportuni, quali “il rinnovamento, il cambiamento ed il buon senso”. L’unità di intenti auspicate da tutti è un percorso che si pratica con l’ascolto e la partecipazione, ancora prima di proclamarlo. Ci hanno chiesto di fornire dei nomi per i candidati. Avevamo scelto le migliori candidature possibili e coerentemente ci siamo detti disposti ad integrare la proposta programmatica anche attraverso tali candidature. Riteniamo si sia persa una grande occasione di apertura. Ci piace specificare che la nostra area ha deciso che facevano parte di un’unica proposta due candidature provenienti dalla società civile, Simone Minestrini, e Francesca Bardelli. Il no posto a Minestrini ha comportato la nostra decisione unanime di ritirare anche la candidatura di Bardelli. Prosegue, con più forte entusiasmo,convinzione ed impegno, il nostro progetto di Rinnovamento per la città di Perugia e la regione Umbria. E ci impegneremo – conclude – per far vincere il PD alle prossime amministrative”.
Dalla Provincia – Non è dello stesso avviso, nè della stessa sorte, il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guaticchi, il renziano vicino alla candidatura di Fioroni, il quale sembra aver fatto pace con Giacopetti: i suoi Emanuela Mori e Livio Giannoni dovrebbero entrare nella squadra di governo. Aspettiamo allora le utlime decisioni, in attesa della nota ufficiale del segretario.
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