Un incendio, con probabile origine dolosa, è scoppiato la scorsa notte all'interno di un capannone di un'azienda che si occupa di stucchi e lavorazioni in cartongesso. Dietro le fiamme, come detto, c'è l'ombra del dolo, suffragata dalla presenza di più focolai. E' quanto emerge dai primi accertamenti svolti da vigili del fuoco e polizia. La ditta interessata dalle fiamme è la Umbria Stucchi nella zona artigianale de La Paciana a Foligno. L'area interessata dalle fiamme, divampate intorno alla mezzanotte, è di circa 70 metri quadrati. I danni alla struttura non sono particolarmente ingenti anche se l'ammontare complessivo delle conseguenze causate dal fuoco si aggira intorno ai 25milaeuro. Distrutti, invece, due autocarri che si trovavano all'interno, uno dei quali era da rottamare, ed alcuni bancali di pellet. Stando ai primi accertamenti dei vigili del fuoco, le fiamme sembrerebbero di origine dolosa. Sono in corso indagini da parte del commissariato diretto dal vicequestore Bruno Antonini. La ditta è quella di cui era socio Alessandro Masci, l'imprenditore morto a seguito di un incidente stradale nei mesi scorsi in viale Firenze. Gli investigatori della polizia hanno escluso ogni ipotesi di estorsione, minacce e usura.