La Giunta Brunini scende in campo e plaude all'opera del presidente e direttore artistico Giorgio Ferrara. Nel primo pomeriggio di oggi un lungo comunicato, diramato da Palazzo comunale, spazza via ogni illazione anche sulla possibile sostituzione di Ferrara alla guida della Fondazione (oggi anche un giornale della carta stampata aveva anticipato il possibile ritorno di Innocenzo Cipolletta).
“Il successo ed i risultati ottenuti in questa 51esima edizione del Festival dei 2 Mondi, insieme al lavoro svolto dal Maestro Giorgio Ferrara, non possono che suscitare il nostro totale apprezzamento”. Con queste parole, scrivono dall'ufficio stampa, “il sindaco Massimo Brunini esprime chiaramente, a due giorni dalla conclusione del Festival dei 2 Mondi, il proprio sostegno e quello dell'intera Amministrazione comunale per una edizione e un'organizzazione che si sono dimostrate all'altezza del rilancio atteso”.
Ma il primo cittadino si spinge oltre, tessendole lodi anche dei collaboratori e delle società che hanno investito e lavorato per questo Festival: “La squadra che in questi mesi ha lavorato a stretto contatto con Ferrara – prosegue Brunini – si è dimostrata vincente e, con la nostra totale fiducia, proseguirà il suo lavoro con l'impegno di sempre e l'esperienza acquisita in questa 51esima edizione. Anzi, per quanto riguarda il futuro, siamo molto fiduciosi soprattutto alla luce di quanto si è stati in grado di fare nei pochi mesi di tempo che abbiamo avuto davanti. Il nostro apprezzamento – ha aggiunto il sindaco Brunini – è rivolto anche al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che fin dall'inizio ha consentito di dare certezza alla manifestazione e a tutti coloro, Istituti di Credito, regione dell'Umbria e sponsor, che si sono impegnati dimostrando la loro fattiva collaborazione. In questo quadro è quindi necessario sottolineare il rilancio dell'iniziativa del Biglietto d'oro, che ha permesso di riportare al centro della manifestazione e a Spoleto un evento e artisti di caratura nazionale”.
Un punto fermo Brunini lo mette quando ricorda che “ovviamente non deve essere dimenticato il ruolo della città e l'importanza che questa rivestirà da qui in avanti. Il Festival dei 2 Mondi è un bene prezioso per Spoleto che deve trovarci uniti e pronti a partecipare attivamente. D'altronde i risultati raggiunti, la collaborazione con Charleston e lo Spoleto Festival USA, l'accordo siglato tra il Festival dei 2 Mondi e il Teatro Lirico Sperimentale testimoniano come la città sia in grado di rivestire un ruolo di assoluto rilievo a livello nazionale ed internazionale. Grazie quindi al M° Ferrara per quello che ha fatto e per quello che continuerà a fare per confermare l'autorevolezza del Festival dei 2 Mondi e della città di Spoleto”.
Poi la smentita su un avvicendamento alla Presidenza: “pertanto è necessario sottolineare – ha concluso il sindaco Brunini – che le notizie relative alla rapida convocazione del Comitato di Gestione e alla possibile sostituzione di Giorgio Ferrara da Presidente della Fondazione Festival dei 2 Mondi sono destituite di ogni fondamento”.
Dunque l'amministrazione, per la seconda volta in pochi mesi, si trova costretta a smentire le autorevoli 'voci' trapelate sulla gestione del Festival. Ma Spoleto, ormai, si è abituata a sentire in privato delle cose e in pubblico l'esatto contrario. Ma qui stiamo parlando del Festival, di cultura, non certo del campionato di calcio. Le vicende Mancini e Donadoni avrebbero insegnato….
(Ca.Cer.)
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