Sei un parente di un impiegato, tecnico o facchino del Festival? O anche solo un amico? Bene, allora puoi contattarlo per assistere agli spettacoli del Festival dei Due Mondi al prezzo stracciato di € 2,5. Sì, avete letto bene, duevirgolacinque euro. Con ogni probabilità sarà il vostro familiare o amico ad offrirvelo, spronato in ciò dalla circolare che il presidente del festival Giorgio Ferrara ha diramato alle maestranze lo scorso 30 giugno.
Certo, chiariamo subito, non tutti gli spettacoli sono disponibili, solo quelli meno ‘conosciuti’ (com’è scritto nella circolare). Che non sono comunque pochi.
Tuttoggi.info è venuta in possesso del documento ed è in grado di pubblicarlo in anteprima. Un documento che non mancherà di sollevare un vespaio di polemiche, soprattutto se si pensa alla linea fin qui tenuta del contenimento dei prezzi dei biglietti come delle tariffe speciali per i residenti.
Il flop del botteghino, che aggiunto ad altri mancati introiti sta portando l’amministrazione del Festival a rivedere ormai giornalmente il bilancio preventivo, deve con ogni probabilità aver suggerito a Ferrara questo escamotage, dal momento che non vi sarebbe alcun limite per le maestranze del festival all’acquisto dei tanto sospirati ticket.
Una conferma viene dalla stessa circolare quando invita tutti a presentarsi – per il 30 giugno e 1 luglio appena trascorsi – ai botteghini dei teatri ”….fino a esaurimento posti”.
Come dire “se anche hai una cinquantina di parenti e amici, portali, vedremo di sistemarli”.
Per la verità in quei due giorni i teatri son rimasti pressoché vuoti. Che il Festival non interessi neanche alle maestranze? Probabilmente no, forse non tutti conoscevano la circolare.
Perchè ora pare, pare, che la caccia sia cominciata e qualcuno starebbe cercando di prendere i preziosi tagliandi non fosse che per conquistare la simpatia e la “stima” dei propri cari.
Ovviamente l’operazione può essere fatta “SOLO” al botteghino di Piazza della Libertà, evitando così ogni problema a TicketOne che già da qualche giorno non da più risalto al Festival nel suo sito.
Alla faccia di quelli che, per fortuna non molti, hanno speso e rischiano di spendere da 11 a 50 euro per vedere quegli stessi spettacoli in offerta per i collaboratori del Festival.
Incrociando titoli e date, gli eventi in promozione non sono pochi.
L’en plein lo si raggiunge mercoledì 9 luglio quando tutta la programmazione sarà, per i più fortunati, in ‘saldo’: A la porte, Serata Kylian, Gloria Feidman, ‘A Sciaveca e Soweto Gospel Choir.
Non va male neanche il giorno seguente (5 spettacoli in offerta su 7 in programma), quello ancora dopo (4/6), sabato 12 luglio (4/7) e la domenica di chiusura (2/3).
Spoleto per la verità non è del tutto estranea a simili manovre. Già Francis le aveva orchestrate, regalando a volte mazzetti di biglietti omaggio anche ai commercianti.
Forse dal nuovo ‘corso’ del Festival ci si aspettava qualcosa di più elevato.
Anche perché il cartellone disegnato da Ferrara, vale ribadirlo, è valido, interessante, degno di un Festival. Se la ‘comunicazione’ (da non confondere mai con l’informazione) non ha funzionato, se ne prenda atto e lo si dica. La verità paga, sempre. Questa poi è una città generosa, capace di rimboccarsi le maniche e correre in aiuto di chiunque. Al limite si aprano i cancelli a tutti (non saranno i 2,5€ a biglietto a risollevare le sorti finanziarie di questa edizione). Ma per favore la si smetta con i trionfalismi alla “i teatri sono pieni” o “la gente è contenta”.
Ieri sera, alle Tre Fontane, c'erano ben 4 ristoratori spoletini che si son seduti a cena: erano appena passate le 23.
Spoleto è preoccupata. Lo sono anche le associazioni di categoria che son pronte a far di conto alla organizzazione. E Spoleto mormora.
Ecco il testo della Circolare, e passi il fatto che “Due Mondi” è scritto in lettere e non con il numero “2” come il nuovo logo vorrebbe:
“A tutti i lavoratori e collaboratori del Festival dei Due Mondi
Il Festival si è aperto con grande successo grazie al lavoro di tutti noi. Sono molto contento per come è stato organizzato ogni aspetto, per come sono stati affrontati e risolti i problemi che si sono di volta in volta presentati.
Per questo vi ringrazio tutti. Vi invito a promuovere fra i vostri familiari e amici gli spettacoli meno “conosciuti”, ma non per questo meno validi che sono presenti in questa edizione del Festival.
Abbiamo quindi pensato di creare una tariffa agevolata per i Vostri familiari di 2,50 € a biglietto.
Gli spettacoli per i quali potete acquistare i biglietti con questa tariffa agevolata sono:
Teatro Romano
30 giugno Concerto di Erguner; 1 luglio – Concerto di Galasso; 8-9-10 luglio – Nothing but music
Teatro Nuovo 8 luglio – Franca Valeri; 13 luglio – Classical Savion
Teatro Caio Melisso 1 e 2 luglio – Histoire d’hommes; 4, 5 e 6 luglio – Histoire de babar;
9 e 10 luglio – A la porte
San Nicolò 7, 8, 9 luglio Kylian birth day; 11, 12 e 13 luglio Alica
San Simone 9, 10 e 11 luglio A Sciaveca
Auditorium 10,11 e 12 luglio Cristo
Rocca 8, 9, 10 luglio Gospel African Spirit
Per usufruire di tale promozione è necessario recarsi SOLO presso il punto vendita di Piazza della Libertà entro il giorno prima dello spettacolo esibendo il badge del Festival .
Per stasera 30 giugno e per domani 1 luglio potete direttamente recarvi al botteghino del Teatro Romano o Caio Melisso fino ad esaurimento di posti disponibili.
Giorgio Ferrara
Spoleto, 30 giugno 2008”
