Il vicebrigadiere Palleschi nel 2019 venne ferito durante una colluttazione in via Curio Dentato, ora arriva il riconoscimento dell'Arma
Rimase ferito da un colpo di pistola durante una colluttazione, avvenuta in via Curio Dentato a Terni. Ora, per il vicebrigadiere Mario Palleschi, a tre anni da quell’episodio, arriva il distintivo d’onore di “ferito in servizio”. Il carabiniere, effettivo alla Centrale operativa della Compagnia di Terni, ha ricevuto il diploma di concessione dal comandante provinciale dell’Arma, colonnello Davide Milano.
La prestigiosa decorazione concessa dal Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare, annoverata tra le distinzioni onorifiche contemplate dal Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e dal Decreto del Presidente della Repubblica, 15 marzo 2010, n. 90, costituisce un’importante attestazione di riconoscimento in conseguenza delle lesioni riportate dai militari in attività di servizio nell’espletamento di specifici compiti di istituto. Come appunto avvenuto a Palleschi.
Terni, carabiniere ferito con colpo di pistola: “Mai avuto paura, per noi è routine”
Il sottufficiale, all’epoca in servizio alla Sezione Radiomobile di Terni, rimase infatti ferito nella mattinata del 19 luglio 2019 per un colpo di pistola esploso da un cittadino straniero, successivamente tratto in arresto.
Il Colonnello Milano, nel sottolineare l’alta valenza del riconoscimento attribuito al vicebrigadiere Mario Palleschi, ha evidenziato come il pronto intervento del militare unitamente ad altri colleghi sia stato di fondamentale importanza per evitare che dall’evento potessero derivare conseguenze ben più gravi per gli operanti ed i cittadini.
[di Alessia Marchetti]