Nuovo colpo di scena nella vicenda relativa all'esplosione verificatasi alla Umbria Olii il 25 novembre 2006 nella quale morirono quattro lavoratori di una ditta esterna. Dopo la richiesta di risarcimento chiesta dal legale rappresentante dell'azienda di Campello sul Clitunno, Giorgio Del Papa, alle famiglie delle vittime e all'unico superstite della strage, il suo avvocato difensore, Giuseppe La Spina, nelle ultime ore ha ricusato il giudice, chiedendo alla Cassazione di trasferire il processo in un altra sede, almeno stando a quanto rivela il TgR. Il gip ha quindi sospeso l'udienza preliminare che l'11 luglio avrebbe dovuto vedere il pronunciamento sull'eventuale rinvio a giudizio, in attesa della decisione della Cassazione.
Ma se venerdì prossimo non ci sarà l'udienza, il 15 luglio, invece, al Tribunale di Spoleto il giudice Carmine Pinelli sarà chiamato a decidere sulla richiesta di risarcimento presentata da Del Papa.
(Sara Fratepietro)
ARTICOLI CORRELATI
ESPLOSIONE UMBRIA OLII: BEPPEGRILLO.IT “PER MORIRE SUL LAVORO UN OPERAIO DEVE ESSER MULTIMILIONARIO” – clicca qui
GOVERNATRICE LORENZETTI E SINDACI CAMPELLO, TERNI E NARNI: “LINEA DIFENSIVA SCELLERATA”. SINDACATO ORGANIZZA UN PRESIDIO – clicca qui
RICHIESTA RISARCIMENTO ALLE FAMIGLIE VITTIME DIVENTA CASO NAZIONALE. LA RABBIA DELLA CISL “RICHIESTA BARBARA”. ON. GOZI (PD) “DISGUSTOSO” – clicca qui
DEL PAPA CHIEDE 35 MILIONI € DI DANNI AI FAMILIARI VITTIME. CGIL ALL'ATTACCO DELLA PROPRIETA': “PIENO SOSTEGNO ALLA PROCURA” – clicca qui
(modificato alle 1.30 del 4.07.08)