Topi, topi ovunque, anche in casa. L’ultimo grido di allarme per la presenza di roditori nel centro storico di Perugia, ma non solo, arriva dal Borgo Bello dove, nei giorni scorsi, una residente che stava uscendo dal portone di casa si è ritrovata ad attenderla un topo. Il roditore le è praticamente caduto accanto mentre era impegnato a correre sulle tubature dentro l’androne del palazzo.
Così negli uffici del Servizio ambiente e smart city del Comune di Perugia è arrivata una segnalazione da un condominio dove viene richiesto l’urgente intervento da parte del Municipio per derattizzare il quartiere. In particolare, continua la comunicazione arrivata in Municipio, “in via del Deposito, punto di maggiore insediamento dei ratti, dove l’ultima derattizzazione sarebbe stata fatta nel 2017″. Secondo i ben informati, invece, il piano di derattizzazione in corso Cavour sarebbe già iniziato da una ventina di giorni. L’amministratore del condominio, conclude la comunicazione al Comune, onde evitare che i topi possano infilarsi negli androni ed entrare nelle abitazioni, chiede al Comune di Perugia “la derattizzazione urgente e immediata e che venga eseguita con scadenze regolari“.
Segnalazioni di presenza di topi che, nonostante il piano straordinario per la derattizzazione messo in campo dal Comune, sembrano aumentare di giorno in giorno. In corso Garibaldi i residenti hanno iniziato una raccolta firme da consegnare poi al sindaco di Perugia. Per quanto riguarda le cause della proliferazione dei topi, alcuni puntano il dito sulla presunta mancata sistematicità degli interventi che, per problemi di ristrettezze economiche delle casse comunali, vengono diradati nel tempo perdendo efficacia, quando invece sarebbe necessario un piano periodico almeno trimestrale.
Ma nei quartieri del centro la rabbia è tanta anche per l’abbandono dei rifiuti nelle strade derivato da una poca attenta raccolta differenziata. “Basta passare per corso Cavour dopo le 20 – commenta Ilaria, una residente del Borgo Bello – i mastelli sotto le abitazioni sono pochi rispetto a chi le abita, ma se guardiamo il contenuto ammassato sotto ai cestini della spazzatura capiamo dove va a finire la ‘monnezza’”. E infatti, sotto il cestino di metallo del Comune di Perugia troviamo molti sacchi di spazzatura indifferenziata e una colonia di scarafaggi che passeggia sul marciapiede.