Terza donazione di organi dall’inizio dell’anno. I familiari di un uomo di 59 anni, ricoverato presso la Rianimazione dell’Ospedale di Terni, deceduto a causa di una emorragia cerebrale, hanno acconsentito al prelievo di organi del loro congiunto, gesto che servirà a donare la vita a pazienti residenti in Umbria e nel Lazio. Infatti l’equipe di chirurghi del Santa Maria della Misericordia di Perugia, composta dai Dr. Francesco De Santis e Francesco Pensi, è intervenuta nella giornata di domenica 24 Gennaio per prelevare fegato e reni, avvalendosi di una equipe multidisciplinare composta da anestesisti, anatomia patologi e personale infermieristico. Il fegato è stato trasportato in un ospedale romano per essere trapiantato ad un uomo di 60 anni, mentre i reni eviteranno l’obbligo della dialisi a due pazienti umbri da tempo in cura presso la struttura di Nefrologia diretta dal Dr. Emidio Nunzi. Si tratta di un uomo di 57 anni ed una donna di 50, che nella tarda serata di ieri sono stati informati dal personale infermieristico della Nefrologia e ricoverati nel corso della notte. Gli interventi di trapianto sono stati eseguiti nella stessa giornata di domenica dalla equipe del Dr.Paolo Baccari, che si è avvalso della collaborazione del Dr.Enrico Papi e dell’anestesista Massimo Carria. Tutta la complessa attività è stata coordinata dalla responsabile del Centro regionale Trapianti, la dott.ssa Tiziana Garzilli, con il contributo del Dr. Atanassios Dovas, che hanno sottolineato la stretta collaborazione tra gli operatori dei due ospedali regionali.
Due pazienti umbri ed uno laziale tornano a vivere dopo donazione organi
Impegnate le equipe degli Ospedali di Terni e Perugia
Dom, 24/01/2016 - 15:56