Avevano con loro un borsello pieno di hashish, marijuana e pasticche. Gli agenti del commissariato di Città di Castello, coordinati dal vice questore aggiunto Marco Tangorra, insieme agli uomini del Reparto Anticrimine di Perugia, hanno arrestato due giovani di 22 e 19 anni, rispettivamente di Sansepolcro e San Giustino, che spacciavano la droga ai propri coetanei e ai più giovani che frequentano le scuole dell'Alta Valle del Tevere. L'operazione, denominata “Bong”, era partita già nel mese di febbraio.

La droga – Il quantitativo di droga sequestrato, se immesso sul mercato, avrebbe potuto fruttare migliaia di euro. Si tratta soprattutto di Mdma, hashish e marijuana. Alla vista delle pattuglie, i due giovani, forse presi dal panico, hanno gettato il borsello contenente la droga: gli agenti sono però riusciti a recuperarlo e a bloccare i due.

La perquisizione – Immediata è scattata la perquisizione domiciliare della casa del 22enne a Sansepolcro: i poliziotti hanno così ritrovato 108 grammi di marijuana, un grammo di hashish, 20 dosi di ketamina e 25 di Mdma, 4 francobolli di Lsd, una bilancia di precisione e oltre 1600 euro in contanti di piccolo taglio.

L'udienza preliminare si è tenuta presso il Tribunale di Arezzo già ieri mattina: per il giovane sono scattati gli arresti domiciliari, mentre il pubblico ministero aveva richiesto il carcere. (Ale. Chi.)

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