Le due donne avevano concordato l'escamotage già in precedenza, la compagna dell'uomo dopo l'intervento della Polizia si è allontanata da casa
Spaventata da un’accesa discussione con il compagno si è chiusa in camera da letto riuscendo a fare un cenno dalla finestra ad una conoscente, pronunciando una parola in “codice” al fine di avvertire immediatamente la Polizia di Stato.
E’ successo a Perugia, dove le forze dell’ordine sono di fatto intervenute proprio grazie a questo escamotage (concordato in precedenza tra le due donne), espletando i dovuti accertamenti su un uomo – un 43enne italiano – con precedenti per ricettazione, porto di armi e oggetti atti ad offendere, guida in stato di ebrezza e detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.
Terminate le verifiche dei poliziotti, la donna ha prelevato i propri effetti personali e si è allontanata dall’abitazione. Entrambe le parti sono state ovviamente informate delle proprie facoltà di legge.
Gli agenti della Squadra Volante hanno inserito l’intervento nella piattaforma S.C.U.D.O, applicativo interforze realizzato del Ministero dell’Interno, nato da uno specifico progetto elaborato dalla Direzione Centrale Anticrimine, che consente non solo di archiviare i dati che emergono dai vari interventi ma anche di monitorare in tempo reale le dinamiche dei fenomeni di violenza.
Gli interventi inseriti riguardano sia gli episodi rientranti nel Codice rosso, connessi alla violenza di genere, sia gli episodi che – seppur non caratterizzati da particolari gravità o aggressività – come le liti verbali, attraverso una condotta abituale potrebbero assumere profili di gravità degenerando in atti persecutori o maltrattamenti contro familiare o convivente.